A Roma il primo appuntamento di Opera in Mostra

Oggi al Museo di Roma a Palazzo Braschi i nuovi talenti di “Fabbrica YAP II edizione 2018/2019” del Teatro dell’Opera di Roma si esibiranno nel primo appuntamento di Opera in Mostra: un programma di sette concerti con celebri arie da opere di Verdi, Leoncavallo, Mascagni e autori francesi, abbinati ad altrettante visite guidate alla mostra Artisti all’Opera, in corso al Museo fino all’11 marzo. L’iniziativa, in calendario ogni settimana fino al 9 marzo, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

L’appuntamento è per le 17.30, con la visita guidata all’esposizione – che celebra il rapporto del Teatro dell’Opera con i più grandi artisti del novecento – a cura di Francesco Reggiani (responsabile Archivio storico del Teatro dell’Opera di Roma), cui seguirà alle ore 18.15 il concerto di “Fabrica” nel Salone d’Onore. Alla visita guidata potranno partecipare massimo 50 persone, con prenotazione allo 060608. La partecipazione al concerto sarà consentita fino al riempimento della sala e previo acquisto del biglietto d’ingresso alla mostra.

Il programma del primo incontro propone un concerto con famose arie dalle opere Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. Si esibiranno: il baritono Andrii Ganchuk nel “Prologo” da Pagliacci; il mezzosoprano Irida Dragoti in “Voi lo sapete o mamma” da Cavalleria Rusticana: il tenore Murat Can Guvem nella “Serenata di Arlecchino” da Pagliacci. Pianista: Susanna Piermartiri. Il calendario degli altri appuntamenti, tutti con inizio alle ore 17.30: Rigoletto, venerdì 2 e 9 febbraio; Tutto Verdi, sabato 17 febbraio; Vive La France, sabato 24 febbraio; Tutto Verdi venerdì 2 marzo; Cavalleria Rusticana e Pagliacci, venerdì 9 marzo. Con le esibizioni dei talenti di “Fabbrica YAP II edizione 2018/2019” prende vita così un’altra iniziativa che avvicina il Teatro dell’Opera alla città, anche con l’obiettivo di favorire la promozione di nuovi talenti italiani e stranieri. Roma Palazzo Braschi