Renzi supera di poco il 24%: dem verso un sonoro ko

matteo renzi in tour

Le intenzioni di voto degli italiani certificano la sconfitta a cui andrà incontro Matteo Renzi, un ko sonoro, quasi 10 punti sotto al M5S. Per i più recenti sondaggi i grillini sono al 30,4% mentre i dem si fermano al 21,4%.

Forza Italia si posiziona come terza forza politica con il 15,7%, subito dopo la Lega Nord al 13,3%. Liberi e Uguali è al 6,8%, poi Fratelli d’Italia con il 4,9%. Noi per l’Italia, la quarta gamba del centrodestra, è al 2,2%. I mini alleati di Renzi sono su cifre di poco superiori all’1%: Insieme (Psi, Verdi, Area Civica) all’1,8%, Alternativa Popolare 1,1%. Poi Liste Autonomiste 1,1%, Potere al popolo 0,7%, + Europa 0,6%. Ad oggi il centrodestra è attestato sul 36,1% ma, per ottenere la maggioranza, deve arrivare al 40%, un risultato alla portata di Berlusconi e alleati.

Il Movimento 5 Stelle non sarà il vincitore delle elezioni politiche 2018, ancora peggio il centrosinistra è sul 24,9%. Ad oggi alla Camera il centrodestra si ferma a 276 seggi, il Movimento 5 Stelle a 179, il centrosinistra a 134 e Liberi e Uguali a 30. Per governare servono 316 seggi alla Camera. Per il centrodestra c’è ancora da lavorare.

In Senato il centrodestra si attesta a 138 seggi, subito dopo il M5S a 87, il centrosinistra a 71, Liberi e Uguali a 13. Al centrodestra servirà fare di più per vincere bene. La Democrazia Cristiana con la scritta Libertas posto sopra una striscia tricolore e sovrapposto alla scritta “Udc” in trasparenza vuole dare il suo contributo. Noi con l’Italia, quarta gamba del centrodestra (Lorenzo Cesa e Raffaele Fitto) punta al 6%. Lorenzo Cesa garantisce: “Saremo la vera sorpresa delle prossime elezioni, saremo quelli che determineranno la vittoria del centrodestra”. “I sondaggi danno il movimento politico al 3%” – ricorda il presidente di Raffaele Fitto – un traguardo che si ha l’intenzione di raddoppiare, visto che è un obiettivo realistico”.