Nuoro. Google omaggia Grazia Deledda vincitrice Nobel 10 dicembre 1927

Big G dedica il doodle odierno a Grazia Deledda, Premio Nobel per la letteratura nel 1926. La nuorese è stata una delle più importanti scrittrici della Sardegna e dell’Italia tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo. Elemenmto di spicco del decadentismo e del verismo, scrisse storie di contadini e conterranei sardi. Il 10 dicembre del 1927 vinse il premio Nobel per la letteratura, la prima donna italiana a farlo.

Grazia Deledda: primo nobel donna italiano

Nata a Nuoro nel 1871, faceva parte di una famiglia benestante ed era la quinta di sette fratelli e sorelle. Iniziò a scrivere molto giovane. Le sue prime pubblicazioni arrivarono quando non aveva ancora 20 anni e il suo primo libro di successo fu Anime oneste (1895). Nel 1899, Deledda conobbe il mantovano Palmiro Madesani, che sposò pochi mesi più tardi trasferendosi con lui a Roma.

A Roma Deledda continuò a scrivere e pubblicare romanzi. Elias Portolu, uscito nel 1903, ottenne subito un buon successo e Deledda poté dedicarsi con grande intensità alla scrittura. In pochi anni pubblicò moltissimi libri e opere teatrali, tra cui: Dopo il divorzio, Cenere, L’edera e Canne al vento. Il suo successo fu tale che il marito si licenziò dal lavoro come funzionario al ministero delle Finanze per diventare l’agente di sua moglie. Deledda pubblicò 56 opere in circa 40 anni di carriera e fu apprezzata e tradotta anche all’estero.

Nel 1927, Deledda fu insignita del premio Nobel per la Letteratura “per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano”. Il Nobel di Deledda era quello del 1926, che la commissione del premio aveva deciso di trattenere per un anno non avendo trovato un candidato adatto a riceverlo. Deledda fu la prima donna italiana a vincere un Nobel e la seconda italiana a vincerlo per la Letteratura, dopo Giosué Carducci nel 1906. Deledda morì per un tumore al seno, il 15 agosto 1936. Cosima è un racconto autobiografico rimasto incompiuto, fu pubblicato postumo.

doodle Grazia Deledda