Donald Trump rischia il posto: Michael Flynn grande accusatore

Trema la Casa Bianca. Michael Flynn si è trasformato nel grande accusatore. L’ex consigliere alla sicurezza nazionale, in tribunale si è dichiarato colpevole di false dichiarazioni all’Fbi sui suoi contatti con l’ambasciatore di Mosca. Flynn avrebbe sostenuto di avere ricevuto un mandato da Donald Trump per “avere contatti con i funzionari russi”. L’ex consigliere sarebbe pronto a testimoniare contro il presidente.

“La mia dichiarazione di colpevolezza e la volontà di cooperare con il procuratore speciale riflettono la decisione che ho preso nel miglior interesse della mia famiglia e del mio paese. Accetto la piena responsabilità delle mie azioni”, ha affermato l’ex membro dello staff del tycoon. Flynn dichiara che è stato “doloroso sopportare le false accuse di tradimenti e altri atti oltraggiosi”.

Nelle accuse e nella sua dichiarazione di colpevolezza “non c’è nulla che coinvolga altre persone. Il caso riguarda solo lui”. Replica la Casa Bianca. “La dichiarazione di colpevolezza o l’incriminazione non coinvolgono nessuno che non sia il signor Flynn”, ha precisato Ty Cobb, legale di Trump.