Corsa a tre per il Pirellone: Roberto Maroni, Giorgio Gori e Dario Violi

In concomitanza con le elezioni politiche 2018, in Lombardia si vota anche per le elezioni regionali. La sfida per il Pirellone, sondaggi alla mano, è già scritta. Si va verso la riconferma del leghista Bobo Maroni. A sbarrare la strada verso il Pirellone ci saranno diversi candidati. Per il centrosinistra in campo Giorgio Gori, sindaco di Bergamo. La candidatura ha ricevuto la benedizione di Matteo Renzi e non è condivisa da tutte le forze alleate.

Anche il M5S ha definito il suo candidato Governatore. Si tratta di Dario Violi, bergamasco di 32 anni,  laureato in Scienze politiche e consigliere uscente della regione Lombardia. Sarà lui che sfiderà nella primavera 2018 Roberto Maroni e Giorgio Gori. Ad annunciarlo un notaio nel corso di un appuntamento grillino ai Magazzini Generali di via Pietrasanta.

La democrazia a Cinque Stelle non gode di molta partecipazione. A Violi sono bastate 793 preferenze per diventare aspirante Governatore della Regione più importante in Italia. Si sono iscritte soltanto 4286 persone alle regionarie via web. “In questi anni abbiamo visto una Lombardia lontana dai bisogni dei cittadini e molto vicina ai banchieri. Noi riporteremo i cittadini al centro delle politiche della regione lombardia” ha affermato sul palco del neo candidato. Alle sue spalle è giunto il deputato Massimo De Rosa che si è fermato a 786 preferenze. Una vittoria risicatissima di Violi.

Dario Violi