“L’Abruzzo brucia: volontari della Protezione Civile senza i soldi per la benzina”

Massimo De Maio e Cristian Perruzza, abruzzesi, di recente eletti vice presidente nazionale e consigliere nazionale di Fare Verde denunciano che: “i 50 ettari di bosco bruciati a Trasacco gridano vendetta nei confronti di Istituzioni del tutto incapaci di tutelare la Natura e il bene comune”.

 Massimo De Maio e Cristian Perruzza, abruzzesi, di recente eletti vice presidente nazionale e consigliere nazionale di Fare Verde denunciano che: “Mentre l’Abruzzo brucia – accusa De Maio – dopo lo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato da parte del Governo nazionale, ci ritroviamo con i volontari della Protezione Civile lasciati dalla Regione Abruzzo senza neanche i soldi per la benzina”.

De Maio incalza la Regione. “Le pacche sulle spalle non bastano più. La Regione deve liquidare immediatamente i rimborsi dovuti all’associazione N.O.V.P.C. di Tagliacozzo per permetterle di continuare a svolgere il suo prezioso servizio. Lo stesso deve accadere per tutte le associazioni di Protezione Civile che si trovano nelle medesime condizioni”.