Vampate in menopausa: da cosa dipendono e come combatterle

Tra i fastidi più comuni della menopausa, al primo posto troviamo certamente le vampate di calore. Quante di noi una volta entrate in menopausa non si sono ritrovate a dover fare i conti con improvvise ondate di calore su viso e petto della durata di qualche minuto? Durante questo disturbo la temperatura della pelle può infatti variare anche di 2 o 3 gradi, per poi ridiscendere improvvisamente causando la tipica sensazione di freddo che caratterizza questa condizione. Molto spesso le vampate di calore in menopausa sono accompagnate anche da un’abbondante sudorazione che diviene molto frequente soprattutto di notte. In queste circostanze è facile risvegliarsi completamente “zuppe” e la stessa qualità del sonno viene meno.

Cosa determina le vampate di calore?

vampate menopausa caloreVampate e sudorazione sono disturbi della menopausa che interessano il 70-75% delle donne in questa fase della propria vita e solitamente tendono a comparire a partire dai 50 anni di età. Nei casi di menopausa precoce è facile che si verifichino in maniera più frequente e durino più a lungo. A provocarli, come spesso accade per gli altri disturbi, sono gli ormoni, in particolare le fluttuazioni dei livelli di estrogeni che risultano maggiori proprio nelle fasi iniziali della menopausa, per poi attenuarsi e scomparire nel giro di due anni dall’entrata in quest’ultima. Nella fase di premenopausa la produzione di ormoni, quali estrogeni e progesterone, comincia infatti ad essere irregolare: con l’invecchiamento delle ovaie i tessuti ad esse annessi sono infatti meno sensibili agli stimoli dell’ipofisi, compreso quello per la sintesi degli estrogeni. Un calo dei livelli di questi ultimi viene compensato dall’aumento della produzione di due altri ormoni, FSH e LH, aumento che determina uno squilibrio a livello dell’ipotalamo. Quest’organo è coinvolto nell’attività termoregolatoria dell’organismo e un suo malfunzionamento è legatoall’insorgenza delle vampate di calore. Al tempo stesso ad essere influenzati sono persino i livelli di serotonina, uno degli ormoni in grado di indurre sudorazione.

Possibili rimedi alle vampate di calore in menopausa

vampate calore soiaÈ possibile contrastare le vampate di calore seguendo poche semplici regole alla portata di tutte.

1)Cerchiamo di evitare alcolici, alimenti piccanti e sostanze termogene come la caffeina. Al contrario cerchiamo di bere molta acqua che aiuta il nostro organismo nel mantenimento dell’equilibrio termico.

2) Evitiamo i chili di troppo: il sovrappeso tende a far aumentare gli episodi legati a questo disturbo.

3)Includiamo nella nostra alimentazione cibi contenenti estrogeni vegetali, definiti anche “fitoestrogeni”. Gli alimenti che li contengono, come broccoli, carote, fagiolini, finocchi, mele, ciliegie ma soprattutto la soia, ci aiutano a contrastare i sintomi della menopausa. Consigliabile è anche l’uso di integratori naturali a base di piante come l’Achillea, l’Artemisia, la Cimicifuga e l’Angelica, erbe con la capacità di favorire il normale processo di sudorazione.

4)Facciamo sport regolarmente: l’attività fisicaci aiuta a sudare di più favorendo il meccanismo di termoregolazione del corpo.

5)Curiamo l’igiene quotidiana: oltre a mantenere la pelle asciutta e possibilmente depilata, utilizziamo detergenti rinfrescanti.

6)Indossiamo abiti leggeri, e freschi, in cotone o fibre naturali, evitando il più possibile i tessuti sintetici. Evitiamo la biancheria intima in nylon.