Un appello per diventare Guardie ecologiche volontarie

Appello per diventare Guardie ecologiche volontarie. E’ stato lanciato a tutti i cittadini milanesi e in particolare ai comitati che vogliono dedicare parte del loro tempo libero al bene della città.

Le GEV a Milano sono 188, 143 uomini e 45 donne, e il loro contributo è importante: 32 mila ore di servizio nel 2016, di cui oltre il 70% nella vigilanza diretta sul territorio. 7.574 accertamenti di infrazione contro chi sosta sul verde, 1.322 segnalazioni varie di problematiche rilevate nei parchi (dalla panchina rotta agli alberi danneggiati) oltre a 647 verbali di contestazione per altre violazioni del regolamento del verde, come cani senza guinzaglio, mancata raccolta deiezioni, affissioni abusive (più 28,4% rispetto all’anno precedente). L’attività di educazione ambientale ha coinvolto più di 6 mila ragazzi delle scuole primarie e con interventi sui temi dell’acqua, aria, verde, rifiuti, energia e risparmio energetico.

Guardie ecologiche volontarie

C’è tempo fino al prossimo 7 luglio per iscriversi al corso di formazione per aspiranti GEV che partirà a settembre. L’impegno richiesto è serio, anche perché, dopo un corso teorico e pratico di 60 ore e dopo aver superato un esame di fronte alla Commissione regionale, si diventa pubblici ufficiali con funzioni di Polizia amministrativa, potendo accertare e sanzionare gli abusi di propria competenza, che riguardano soprattutto il regolamento del verde.

Alle Guardie ecologiche volontarie è richiesto un minimo di 14 ore mensili di attività dedicata in maggior parte alla vigilanza e al controllo del verde pubblico per prevenire, segnalare o accertare fatti e comportamenti errati nei parchi cittadini. Dotati di una sede in ogni municipio, le GEV hanno a disposizione tutti gli strumenti tecnici di lavoro, tra cui auto, biciclette e smartphone da usare in servizio e hanno anche la possibilità di avere un abbonamento annuale ATM pagato al 70% dal Comune.