The Night Illuminates The Night in mostra al Macro Testaccio

L’israeliano Rafael Y. Herman scruta l’oscurità per portare alla luce una realtà inattesa. The Night Illuminates The Night è il titolo della personale visitabile in un padiglione del Macro Testaccio fino a fine marzo.

Un lavoro durato dal 2010 al 2016 portato avanti da Herman con il solo strumento della macchina fotografica senza ausili elettronici né manipolazioni digitali, sulle tracce dei grandi maestri della tradizione occidentale che hanno rappresentato nel corso dei secoli la Terra Santa, senza averla mai visitata e solo affidandosi alle fonti bibliche e letterarie.

L’artista accede alla realtà in un modo nuovo, mediante lo scatto fotografico notturno e mediante lo sviluppo della pellicola nell’oscurità del laboratorio.

Rafael Y. Herman

Nato nel 1974 a Be’er Sheva, antica città nel deserto israeliano del Negev. Inizia a studiare musica classica all’età di 6 anni e diventa percussionista. Dopo una permanenza a New York, si iscrive alla Facoltà di Economia e Management dell’Università di Tel Aviv. Dopo la laurea si trasferisce in America latina, dove compie un lungo viaggio di ricerca.

Nel 2003 si trasferisce a Milano e nel 2006 espone a Palazzo Reale il progetto Bereshit-Genesis, applicando un metodo messo a punto da lui stesso: lo scatto notturno senza ausili elettronici e manipolazioni digitali, che svela ciò che non si vede a occhio nudo. Questa mostra proietta Herman verso una dimensione artistica internazionale.

Nel 2012, il ritratto di John Chamberlain realizzato da Herman è scelto dal Guggenheim Museum di New York per la seconda di copertina del libro di Chamberlain “Choices”. Nel 2013 è invitato alla TED Talk per parlare del suo linguaggio artistico con un talk dal titolo “Realtà alternativa”.

Sue opere sono state acquisite da importanti collezioni pubbliche e private, fra le quali quelle di Tel Aviv Museum of Art e Salsali Private Museum di Dubai.

Vive e lavora a Parigi, dove è per la seconda volta artista residente alla Cité Internationale des Arts de Paris. Nel 2015 ha vinto il Praga Fotosfera Award.