La musica italiana si racconta a Parma in 100 ritratti d’autore

I ritratti sono firmati Giovanni Gastel. La mostra è visibile nelle sale del primo piano di Palazzo del Governatore fino al 19 marzo prossimo.

Le cento facce della musica italiana

Sono: Marco Alboni, Giovanni Allevi, Alessandra Amoroso, Biagio Antonacci, Renzo Arbore, Arisa, Malika Ayane, Claudio Baglioni, Franco Battiato, Samuele Bersani, Mario Biondi, Brunori Sas, Bugo, Caparezza, Vinicio Capossela, Pierpaolo Capovilla, Luca Carboni, Caterina Caselli, Andrea Castellari, Francesco Cattini, Claudio Cecchetto, Clementino, Club Dogo, Paolo Conte, Cesare Cremonini, Simone Cristicchi, Mimmo D’Alessandro & Adolfo Galli, Cristiano De André, Francesco De Gregori, Roberto De Luca, Dente, Adele Di Palma, Veronica Di Quattro, Cristina Donà, Ludovico Einaudi, Elisa, Emis Killa, Ensi, Fabri Fibra, Fedez, Tiziano Ferro, Eugenio Finardi, Ivano Fossati, Frankie hi-nrg, Max Gazzé, Giorgia, Dario Giovannini, Francesco Guccini, J-Ax, Jovanotti, Ligabue, Linus, Litfiba, Luci della Centrale Elettrica, Mannarino, Fiorella Mannoia, Marlene Kuntz, Marracash, Emma Marrone, Alessandro Massara, Marco Mengoni, Lorenzo Mieli, Mina, Ministri, Mogol, Gianni Morandi, Morgan, Gianna Nannini, Negramaro, Negrita, Mauro Pagani, Giuliano Palma, Massimiliano Pani, Omar Pedrini, Pierpaolo Peroni, Max Pezzali, Eros Ramazzotti, Enrico Rava, Francesco Renga, Andrea Rosi, Enrico Ruggeri, Salmo, Maurizio Salvadori, Ferdinando Salzano, Andrea Scrosati, Stefano Senardi, Daniele Silvestri, Sir Bob Cornelius Rifo, Subsonica, Fabio Treves, Claudio Trotta, Davide Van De Sfroos, Ornella Vanoni, Vasco, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Verdena, Nina Zilli, Zucchero, Paola Zukar.

Un caleidoscopio di immagini che traducono su pellicola le anime dei musicisti che più hanno segnato la storia contemporanea della musica italiana, magistralmente catturate dallo stile inconfondibile ed elegante di Giovanni Gastel

La mostra sottolinea il forte legame del territorio con la musica in tutte le sue forme d’espressione: a pochi passi dal Teatro Regio, dalla Casa della Musica, dalla Casa del Suono e dalla Casa natale di Arturo Toscanini, l’esposizione di Palazzo del Governatore offrirà infatti un’interpretazione visiva degli artisti che hanno segnato il panorama musicale contemporaneo.