Si lavora in questa domenica milanese pre natalizia per trovare una soluzione e salvare una delle più antiche banche italiane. Il board di Mps è riunito a Milano (a mercati chiusi) e sta ragionando sulla via “privata” al salvataggio della Banca.
Il No della Bce
L’istituto senese deve fare i conti con il grande veto della Bce (manca solo l’ufficialità) all’istanza del Gruppo di una proroga di 20 giorni del piano di ricapitalizzazione da 5 miliardi.
La “nazionalizzazione”
Si cerca quindi una soluzione di mercato per evitare l’intervento dello Stato in un momento peraltro molto particolare per la politica italiana.