Montemilone, il sindaco si oppone e i migranti rimangono nei casolari

Gorino ha riacceso i riflettori sulla questione profughi. Se prima ne parlava solo la Lega Nord, ora tutta l’Italia è cosciente che la situazione non è più sostenibile. Non si tratta di razzismo o di diffidenza nei confronti degli altri ma di “saturazione“. Lo ha fatto notare anche il sindaco renziano di Firenze. Troppo facile bollare come “cattivi” gli abitanti del Ferraese. E’ utile a chi vuole girare le spalle e fare finta di nulla. Continuare ad accogliere senza risolvere.

Montemilone e l’accoglienza per motivi umanitari

mennutiDalla Basilicata arrivano storie diverse ma che rientrano nella problematica dell’immigrazione. A fare discutere la scelta di Gennaro Mennuti, sindaco di Montemilone. Il primo cittadino si è opposto ad un’ordinanza prefettizia sullo sgombero dei migranti dai casolari sul territorio comunale. “E’ vero che vivono in casolari improvvisati che hanno grandi problemi dal punto di vista igienico sanitario. Ma emettere un’ordinanza di sgombero non è la soluzione dei problemi”.

Mennuti si rivolge ai proprietari dei terreni “che assumono queste persone, perché non possono disinteressarsi alla sorte di questi lavoratori” extracomunitari.

Il Governo deve intervenire

Il problema c’è e non si può continuare a ragionare come se nulla fosse continuando a sostenere che l’Italia è il Paese dell’accoglienza. Accogliere significa integrare e per farlo deve essere sostenibile. Il Governo deve intervenire in modo netto e deciso. Basta propaganda elettorale. Servono i fatti. Non lo chiede solo l’opposizione ma l’Italia intera.