Errori ed amnesie una Roma irriconoscibile, mentalità giusta del Sassuolo

Nessuna delle italiane perde nella terza giornata di Europa League. Vincono Inter e Fiorentina, pareggiano Roma e Sassuolo.

All’Olimpico Roma in svantaggio al 16′

Padroni di casa subito sotto per effetto di un sinistro al volo di Holzhauser, favorito da una svista di Juan Jesus. Al 19′ pari con El Shaarawy, su gran suggerimento di Gerson. Al 34′ il 2-1 della Roma sempre con il Faraone servito da Totti. Il portiere austriaco Almer, esce in barella per una distorsione al ginocchio. Al 24′ della ripresa il 3-1 di Florenzi, servito da un eterno Totti. Poi il crollo. Rimonta austriaca con Prokop e Kayode.

I tre gol realizzati da El Shaarawy e Florenzi non bastano

“E’ inspiegabile, assurdo, c’è stato un black-out di 2 minuti, non riuscivamo a crederci – dichiara El Shaarawy – Dovevamo solo gestire la partita e invece abbiamo preso gol per colpa di disattenzioni”. Arrabbiatissimo mister Luciano Spalletti. “Abbiamo fatto una brutta partita, fino al 3-1 abbiamo fatto bene, ma non siamo stati cattivi perché il risultato sembrava acquisito”.

A Vienna contro il Rapid il pari del Sassuolo

Gli austriaci si portano in vantaggio al 7′ con Schaub. Al 21′ della ripresa l’1-1 arriva su autogol di Schrammel. Contento mister Eusebio Di Francesco. ll Sassuolo rimane in corsa per la qualificazione in Europa League. “Abbiamo fatto un’ottima partita. Dobbiamo adattarci all’Europa, anche al modo diverso che hanno gli arbitri nel valutare certi contatti. Devo dire un bravo a tutti. Qualche errore ancora lo facciamo ma la strada e la mentalità sono quelle giuste”.