Rebus Napoli, Milik fuori almeno 3 mesi si cerca una valida alternativa

milikUna sorta di maledizione delle Nazionali. Da Montolivo a Milik. Il calcio italiano, in questa finestra di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, perde in un colpo solo 2 protagonisti. Montolivo si è infortunato con l’Italia di Ventura. Il partenopeo Milik con la Nazionale della Polonia.

“Eccomi dopo l’operazione”

E’ un tweet di Arkadiusz Milik a provare a rassicurare i tifosi del Napoli. “Grazie a tutti per il vostro sostegno. Sono sicuro che tutto andrà bene”. Così l’attaccante polacco posta dopo l’intervento a Roma per l’infortunio subito sabato scorso con la Nazionale polacca.

Nella sua lingua Milik promette: “Tornerò più forte!”. Il tweet è accompagnato da un’immagine in cui il calciatore partenopeo è seduto sul letto della clinica che mostra la gamba operata, totalmente fasciata, mentre solleva il pollice della mano sinistra. Al di là delle “promesse” il Napoli però deve correre urgentemente ai ripari. Senza Milik calano le probabilità di inseguire la Juventus come si evince leggendo Betrally Italia.

Operazione durata 40 minuti

E’ riuscitissimo l’intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro di Milik. La bravura del professor Mariani è garanzia di un intervento ben fatto – durato 40 minuti – e di un decorso post operatorio non lunghissimo. Presente durante l’operazione anche il medico del Napoli, Alfonso De Nicola. L’attaccante farà un periodo di fisioterapia.

Tra tre mesi Milik di nuovo ad allenarsi

“Al momento della diagnosi c’erano dei dubbi” ammette Alfonso De Nicola parlando a Radio Kiss Kiss. “Pensavamo ci fossero altre lesioni ma il suo ginocchio sta perfettamente, al di là del danno al legamento”. “Sui tempi di recupero voglio essere ottimista: saranno più brevi di quelli che per precauzione dichiariamo, diciamo 3 mesi, 3 mesi e mezzo, ma speriamo anche molto meno”. Il medico azzurro promette che “a gennaio dovremmo vederlo correre sui campi di Castel Volturno, poi valuteremo: ovviamente non vogliamo forzare il recupero e lavoreremo per farlo riprendere al massimo”.

Mercato degli svincolati

La società di ADL non può comunque attendere neanche 3 mesi. Deve trovare un valido sostituto per Milik quantomeno in campionato. Almeno fino a gennaio. Quando poi si riaprirà il mercato. Due sono le soluzioni al vaglio del club: il mercato degli svincolati o andare avanti con Gabbiadini e  Mertens nel ruolo di “falso nueve”.
Molto dipenderà anche da quanto sarà disposto a spendere il patron De Laurentis perché sul mercato degli svincolati l’unica soluzione valida è rappresentata da top player che si sono liberati e ancora non sono accasati. Solo un giocatore ad alti livelli può essere utile alla squadra di Sarri. Ma un professionista con simili caratteristiche difficilmente sarebbe intenzionato ad approdare alle pendici del Vesuvio per pochi mesi. Il Napoli deve mettere mano al portafogli se vuole un top player. In alternativa deve stringere i denti e fare di necessità virtù e in questo caso dovrà mettere in conto la fuga della Juventus e il rischio di essere scavalcato in classifica.