Pavia, ragazzo di 17 anni violentato dall’insegnante, dimesso dall’ospedale con 21 giorni di prognosi

Sono stati i genitori del ragazzo a sporgere denuncia in Questura in seguito a presunte violenze che loro figlio avrebbe subito da un insegnante. Ad oggi non risulta che siano stati adottati provvedimenti nei confronti dell’uomo che impartiva lezioni private al ragazzo. E’ stata una psicologa presso la quale i familiari avevano portato il giovane a far emergere gli abusi.

Il diciassettenne ha avuto 21 giorni di prognosi

Il minorenne è stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale San Matteo. I medici lo hanno dimesso con una prognosi di 21 giorni. Le presunta violenza sarebbe avvenuta nell’abitazione dell’insegnante durante lezioni private di una materia non specificata nel timore che il docente venga identificato.

Sembra che da qualche mese il ragazzo – che abita in un paese della provincia – fosse svogliato, triste e con pochissima voglia di studiare. Più di una volta gli hanno chiesto se gli fosse successo. I genitori hanno deciso di rivolgersi ad una psicologa. Lo studente sarebbe stato al centro di attenzioni sessuali da parte di un suo insegnante non di scuola ma di lezioni private.

violenza

A questo punto la psicologa lo ha accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale San Matteo. Erano i primi giorni dello scorso mese di luglio. I medici hanno prestato molta attenzione al racconto del ragazzino e lo hanno visitato per trovare conferme alle sue parole. Al termine di tutti gli accertamenti lo studente è stato dimesso con una prognosi di 21 giorni. Il ragazzo ha lasciato il San Matteo ed è ritornato a casa dai genitori ma, a questo punto, la vicenda di violenza sessuale è passata alla Polizia e alla Procura della repubblica. I medici del pronto soccorso e la psicologa stessa hanno subito avvisato la questura. Così sono iniziati i primi accertamenti ma sugli sviluppi il riserbo è molto stretto.