In “fuga” dalla Siae anche Gigi D’Alessio si affida a Soundreef

La raccolta dei diritti d’autore cambia anche in Italia. Davide D’Atri – ad di Soundreef – annuncia: “l’arrivo di Gigi ci testimonia che siamo sulla strada giusta dell’innovazione, e della necessità di cambiare garantendo meglio tutti, soprattutto i più deboli”.

L’accordo è stato firmato con l’ad Davide D’Atri. Gigi D’Alessio vanta 20 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e un repertorio di circa 750 brani. l cantante napoletano ha dato mandato a Soundreef di riscuotere i suoi proventi dal 1 gennaio 2017.

“Ho cercato di capire meglio e mi ha convinto la trasparenza della rendicontazione al contrario di quella Siae che non è analitica e non chiarisce con esattezza da dove arrivano i proventi”, spiega l’artista. “Non era per me una scelta facile, ma ho creduto nel progetto di questi giovani e credo nel libero mercato. Laddove c’è il monopolio il mercato non cresce”.

Gigi