Milano, M4 5 milioni a sostegno delle imprese interessate dai cantieri

treni metroUno stanziamento di 5 milioni di euro a sostegno delle imprese commerciali, artigiane e dei servizi situate nelle aree interessate dai cantieri per la costruzione della linea M4 nelle tratte A (Linate–Tricolore), B (Solari-San Cristoforo) e C (Vivaio-San Vittore ).

Cantieri che determinano, in alcuni casi, la chiusura di strade riducendo la visibilità delle attività. Il provvedimento si aggiunge alla prima ‘tranche’ da 1 milione e 150 mila euro stanziata a febbraio, portando così il sostegno complessivo in favore dei commercianti a oltre 6 milioni di euro.

Sono state approvate dalla Giunta le linee guida per la costituzione del bando che darà accesso ai contributi per le imprese coinvolte.

Sono circa 1.500 le attività commerciali presenti lungo le tre tratte che potranno accedere ai contributi; 58 classificate a impatto molto elevato (il cantiere è molto impattante: 12 nella tratta A, 16 tratta B e 30 tratta C), 420 a impatto elevato (cosiddetti frontisti) e un migliaio gli esercizi ubicati in un raggio di 150 metri dal cantiere che subiscono disagi.

Il provvedimento individua tre misure di intervento cumulabili a seconda dell’ubicazione dell’attività rispetto ai cantieri.

La prima è rivolta a quelle attività (a impatto molto elevato) che si trovano nella condizione di dover affrontare le spese per lo spostamento/apertura di una nuova sede. In questo caso il contributo in conto capitale può arrivare sino ad un massimo di 30 mila euro.

La seconda misura prevede un contributo da 5 a 15 mila euro per il supporto della gestione ordinaria dell’azienda a parziale copertura di spese correnti come canoni di locazione, canoni per tributi, spese per forniture di energia elettrica, gas etc.

La terza misura prosegue e integra il bando di febbraio, mettendo a disposizione complessivamente una dotazione di circa 3 milioni per il sostegno degli investimenti effettuati dai commerciati dal primo gennaio 2012 al 31 marzo 2017: interventi materiali per la miglioria dei locali e degli impianti, abbattimento delle barriere architettoniche non previste dalla legge, adeguamento al contenimento energetico e del rumore e acquisto di arredi, dispositivi informatici o beni strumentali all’attività.

Nello specifico, il provvedimento approvato consente di allargare il sostegno ai commercianti per quanto concerne le spese di gestione in parte corrente, come canoni di locazione ed utenze per immobili risultanti quali sede operativa dell’azienda; canoni e tributi locali; acquisto di materiale d’uso da non destinare alla vendita; spese per prestazioni di servizi; spese per formazione e qualificazione del personale; studi per programmi di marketing e comunicazione e simili oltre a spese per investimenti in conto capitale quali la miglioria del locali; acquisto di strumentazione, arredi, attrezzature ed impianti; opere murarie, elettriche e assimilate.