Mariani: “Serve un tavolo per Marmo – Platano – Melandro”

“Il patto per lo sviluppo della Regione Basilicata siglato tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Basilicata è un atto importante. I risultati poi si analizzeranno nel tempo; intanto Matteo Renzi l’hanno firmato ed purtroppo non vi è traccia della zona del Marmo –Platano- Melandro e di certo non per colpa dei firmatari. Chi è causa del proprio male pianga se stesso”. Lo ha dichiarato il sindaco di Muro Lucano Gerardo Mariani. “Partiamo da un dato la nostra zona è area pilota nel POR Basilicata 2014 – 2020 prevista nella delibera di giunta regionale n. 489 del 17 aprile 2015 e nella delibera 649 del 19 maggio 2015 concernente la programmazione comunitaria 2014-2020 – aggiunge il sindaco Mariani – Due atti importanti per i 7 comuni rientranti. Tra gli obiettivi anche la tutela del territorio, la valorizzazione delle risorse naturali e turistiche, il sistema agroalimentare, risparmio energetico e tanto altro; ma tanto. Ma obiettivi che si possono raggiungere solo ed esclusivamente se le comunità lavorano assieme”. “Il 17 febbraio 2016 ho invitato tutti i 7 sette sindaci per dare avvio al protocollo di intesa “Piano di Valorizzazione Integrata 2014-2020” per un unico e semplice motivo e lo dico senza giri di parole : noi siamo piccoli comuni con enormi problemi di sviluppo; alle prese con lo spopolamento e fuori dalle dinamiche di sviluppo della Basilicata – continua Mariani – ma le potenzialità ci sono ma solo ad una sola condizione che le comunità lavorino assieme con una strategia condivisa ed unitaria. Da soli non vi va da nessuna parte; ci si può avere qualche contentino ma poi resta la nuda e cruda realtà ovvero aree periferiche e anche con nessuno potere contrattuale con le Istituzioni regionalie nazionali”. “Alla riunione erano presenti oltre al sottoscritto il sindaco di Ruoti Angelo Salinardi, il sindaco di Pescopagano Crescenzo Schettini ed il vicesindaco di Castelgrande Maria Vita Angela Masilotti . Dare avvio al protocollo non serve a nulla? Io la penso diversamente. Che qualcuno ambisca a diventare capofila del progetto e tatticamente si dilegua? Ai posteri l’ardua sentenza ma francamente non serva a nulla se non a ritardare o cassare le prospettiva di crescita dell’area – conclude Gerardo Mariani – In sintesi da soli non si va da nessuna parte; il nostro ruolo di primi cittadini ci obbliga eticamente a pensare solo ed esclusivamente al bene comune mettendo da parte egoismi e ambizioni personali. Da soli non andiamo da nessuna parte, uniti invece possiamo lavorare per dare una visione alle nostre comunità ed ai nostri giovani. Lavorando assieme si può, andando per proprio conto avremo solo qualche “spicciolo” di finanziamento che lascia il tempo che trova. Intanto ora non si siamo nel Patto Per la Basilicata, ed è colpa del nostro individualismo. Lancio un appello alle Istituzioni : aprite un tavolo per i comuni del Marmo Platano Melandro e convocateci: chissà forse è l’unico modo per riunirci. Io ci sarò: il mio unico obiettivo è la crescita economica e sociale. Di tutti”.