Modena, lite al Novi Sad tunisino denunciato per lesioni ad agente

L’uomo, in stato di ebbrezza, è stato fermato, identificato e denunciato a piede libero.

C’è voluta una notte nelle celle del Comando di via Galilei per calmare il trentenne di nazionalità tunisina che aveva dato in escandescenze nella serata di sabato 23 aprile innescando un diverbio con un altro magrebino; litigio a cui avevano assistito diversi nord africani, alcuni cercando di dividere i due. L’atteggiamento violento dello straniero è stato registrato dalla telecamera di videosorveglianza cittadina collegata alla Sala operativa e in breve sono intervenute tre pattuglie, in considerazione del gruppo che si era formato intorno ai due litiganti: almeno una decina di stranieri.

All’arrivo della Municipale, il capannello di nord africani si è rapidamente dileguato, mentre il tunisino, in evidente stato di ubriachezza, ha continuato a inveire e colpire. Alla richiesta di fornire le proprie generalità, ha compiuto gesti autolesionistici e minacciato gli agenti facendo resistenza fino a procurare ferite guaribili in quattro giorni a un operatore. E’ è stato anche trovato in possesso di un modico quantitativo di hashish destinato all’uso personale. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 che hanno constatato il fortissimo stato di agitazione del tunisino procedendo alla somministrazione di calmanti e al ricovero al Pronto Soccorso di Baggiovara, dove il suo tasso di alcolemia è risultato pari quasi a 1,7. Il nord africano è stato quindi condotto al Comando dove ha trascorso la notte, per niente tranquilla, e nella mattinata di domenica 24 aprile è stato fotosegnalato presso la Questura: si tratta di R.B. dell’86 un tunisino inosservante alle leggi sull’immigrazione in quanto sprovvisto di documenti e con numerosi precedenti per lesioni, stupefacenti, danneggiamento e furto. La Municipale lo ha denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di declinare le proprie generalità e lesione a carico di un operatore della Pm.

Nella stessa serata di sabato 23 un altro magrebino è stato fermato al Novi Sad e denunciato in stato i libertà perché irregolare sul territorio, si tratta probabilmente di uno di quelli che assistevano alla lite.