Potenza, educazione alla cooperazione iniziativa per le scuole

Confcooperative di Basilicata e il Liceo delle Scienze Umane Emanuele Gianturco di Potenza, in attuazione al decreto sulla buona scuola e del protocollo d’intesa Miur Federcultura, hanno promosso e attuato il progetto di alternanza scuola lavoro denominato “Educazione alla cooperazione” rivolto a tre classi III una del pedagogico e due dell’indirizzo sportivo dell’Istituto.

Lavorare insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune, dare senso compiuto a valori quali condivisione e collaborazione, offrire ai ragazzi gli strumenti per costruirsi un futuro individuando nella impresa cooperativa una forma di impresa in grado di valorizzare al meglio le proprie capacità: questo l’obiettivo del progetto “Educazione Cooperativa” che punta a sensibilizzare gli allievi verso quella forma di impresa che, più di altre, mette al centro la persona trasformando i bisogni in opportunità, considerandoli di fatto veri e propri propulsori dell’azione imprenditoriale. L’azione è finalizzata alla costituzione di una Associazione Cooperativa Scolastica (A.C.S.), una cooperativa “virtuale”: si tratta infatti di un metodo didattico che punta a costituire, all’interno di una o più classi, una cooperativa simulata, con il proprio statuto, i propri organi, soprattutto con un proprio obiettivo da raggiungere. Dalle materne fino alle medie inferiori l’ACS ha uno scopo puramente didattico, mentre nelle medie superiori il costituire e gestire un’Associazione Cooperativa Scolastica ha anche la finalità di orientare i ragazzi ai fini occupazionali. Le regole indispensabili per il buon andamento dell’impresa simulata non verranno imposte dall’alto, ma “scoperte” dai protagonisti e pertanto rispettate con maggiore convinzione. Ciascuna delle persone coinvolte si sentirà indispensabile poiché l’ACS, per poter andare avanti, ha bisogno delle idee, delle conoscenze, del lavoro di tutti.

L’ACS costruisce un’azione trasversale al percorso curriculare che mira a far mettere in gioco tutti gli allievi con l’utilizzazione delle regole dell’imprenditorialità cooperativa. Gli studenti che sono coinvolti nel modello educativo devono realizzare e portare a termine un “progetto di attività” con un obiettivo condiviso di cooperazione per l’intera durata dell’anno scolastico. Dovranno applicare il sistema gestionale e organizzativo della cooperazione fino al raggiungimento del risultato, come in un vera e propria impresa. Questa esperienza è finalizzata a dare ai giovani le competenze e ad accompagnarli verso il lavoro. Docenti e allievi, quindi, costruiscono insieme il percorso da compiere (con il ruolo centrale del docente che assume le vesti del consulente) seguendo i principi propri della cooperazione quali la democrazia, la solidarietà, la mutualità….solo per citarne alcuni.

Gli studenti si sono confrontati tra loro (l’Assemblea dei soci), si sono organizzati dandosi dei ruoli precisi (l’organizzazione delle attività da fare insieme), hanno lavorato per obiettivi e si sono cimentati nella soluzione dei problemi cercando di crescere nella capacità di analizzare le difficoltà immaginando possibili soluzioni. I risultati parziali dell’iniziativa saranno presentati nell’ambito della conferenza stampa che si terrà a Potenza il 21 aprile alle ore 10:00, presso la sede del Mediafor, alla quale parteciperanno il Presidente di Confcooperative Basilicata Pino Bruno e il Dirigente scolastico prof. Antonio Laguardia.