Vetto, senza un perché l’omicidio suicidio di Giovanni Amedeo Cavecchi e Lidia Kyrylenko

L’omicidio-suicidio è l’ipotesi accreditata dagli inquirenti per la morte dell’italiano di 63 anni e l’ucraina di 56 anni trovata ieri senza vita nella loro abitazione a Piagnolo di Vetto, nel Reggiano.

I Carabinieri sono entrati nella casa dopo l’allarme di conoscenti della coppia, che da giorni non avevano notizie dei due, e hanno trovato la coppia a letto, uccisi da colpi da arma da fuoco.

Giovanni Amedeo Cavecchi, 63 anni, pensionato, e Lidia Kyrylenko, ucraina di 56 anni, erano insieme sul letto nella casa di proprietà di Cavecchi. Con ogni probabilità ad uccidere è stato l’uomo, usando la sua Beretta, regolarmente detenuta.

Senza un perché la tragedia. Non sono stati trovati né lettere né medicinali. La donna era andata ad abitare in quella casa per accudire l’anziana madre dell’uomo. La pensionata era poi deceduta ma i due erano rimasti a vivere insieme.