Vicenza, Giornata per la pace lunedì 21 marzo grande festa alla scuola primaria Prati

Sarà presente anche l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala all’incontro che si terrà alla scuola primaria Prati lunedì 21 marzo in occasione della giornata per la Pace, a conclusione del percorso di conoscenza sui diritti umani e sul diritto d’asilo che, coordinato dalla Cooperativa COSEP, ha coinvolto negli scorsi mesi oltre 300 alunni, i loro insegnanti, uno psicologo, un mediatore culturale e anche alcuni giovani migranti.

“Come referente per l’amministrazione per l’area pace, diritti e integrazione non posso che felicitarmi per questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala –, che è nata  da una collaborazione con la rete territoriale con l’obiettivo di costruire comunità e far conoscere persone e culture diverse superando la paura dell’altro, del diverso da noi. L’empatia venutasi a creare fra bambini, giovani migranti, lo psicologo Marco Cover, il mediatore culturale e gli nsegnanti dimostra che l’altro, in realtà, è molto simile a noi, e ha lo stesso desiderio di relazioni, di valori, di amicizia, di semplicità che ci accomuna; non neghiamo la difficoltà e le sfide di questi tempi ma apprezziamo le possibilità di conoscere e sperimentare nuovi modi di pensare e di vivere e le persone e le istituzioni che, applicandole, sperimentano cammini concreti di pace. Ritengo che l’approccio che il progetto ha avuto sia quello più efficace: i problemi della comunità vanno risolti all’interno della stessa; tutti siamo responsabili affinché i problemi possono essere superati, e per far sì ciò che sembra un ostacolo possa diventare risorsa. La scuola, ma anche ad esempio associazioni sportive e di volontariato, si sono attivate e quando ciò succede, quando il territorio si mobilita, il problema si trasforma in relazione e i risultati superano le migliori aspettative. Per fare un esempio, uno dei ragazzi che ha incontrato le classi e che già svolge attività di volontariato per il comune si è offerto di pulire anche il quartiere vicino alla scuola, come atto di attenzione e di cura. Sta a noi accompagnare i richiedenti asilo nei progetti individuali, ma l’integrazione nella comunità rimane l’aspetto fondamentale”.

La giornata inizierà con il ritrovo di tutte le classi con gli insegnanti e i genitori degli alunni nel piazzale della scuola primaria Prati alle 10.15. Dopo un canto e l’augurio di buon cammino a tutti, verranno consegnati biglietti con frasi sui valori ritenuti importanti dai giovani richiedenti asilo espressi durante gli incontri di febbraio e marzo con le classi. I presenti si dirigeranno, quindi, verso il centro che ospita i migranti e consegneranno loro l’invito ad unirsi alla festa. Alle 11 si terrà, quindi, la festa vera e propria tra canti, la spiegazione a più voci del senso della marcia, l’illustrazione del progetto Pace e della raccolta soldi per Lakka, scuola africana gemellata, nonché per la San Vincenzo, attiva nel quartiere.

In caso di maltempo la giornata è rinviata a mercoledì 23 marzo (con eventuale rinvio, in caso di condizioni meteorologiche avverse, al 4 aprile).

Il progetto Pace

Nel corso dell’anno scolastico le classi della scuola primaria Prati hanno partecipato al progetto Pace con proposte sul tema “Il cammino verso la pace”. Gli alunni sono stati coinvolti nella riflessione e nella produzione artistica: il risultato è un’opera d’arte particolare, formata da oltre 600 post-it disegnati e colorati con i quali e stata scritta la parola ‘tolleranza’.

“E’ stato sottolineato come la pace e l’integrazione siano frutto di un cammino che coinvolge tutti – hanno raccontato le insegnanti che hanno coordinato il progetto  –. I ragazzi conosciuti durante gli incontri a scuola hanno cercato, camminato e viaggiato alla ricerca della felicità, del rispetto dei diritti umani, di un paese dove vi sia libertà, pace e accoglienza di chi è diverso. Il simbolo colorato che avrà ogni alunno è legato al camminare: può essere una scarpa di carta, uno zainetto con impronte di piedi o delle bandierine colorate o di diversi paesi, a ogni ragazzo sarà lasciato interpretare il simbolo secondo la sua fantasia”.

La mostra con i lavori delle classi sarà visibile a scuola martedì 22 e mercoledì 23 marzo dalle 16. Il materiale prodotto sarà esposto in città anche il 28 maggio nell’ambito dell’evento “Di segni di Pace” del Festival biblico di Vicenza.