Nuoro, blitz contro la famiglia degli Olianas gestivano il business degli assalti ai portavalori

arresti carabinieriImponente operazione interforze per arrestare 23 persone in Sardegna. Colpita un’organizzazione paramilitare specializzata negli assalti ai furgoni portavalori. Il gruppo, attivo da 10 anni, ha realizzato assalti a portavalori e a caveau di istituti di vigilanza sia nell’Isola che nel “Continente”.

Dalle indagini è emerso come gli appartenenti all’associazione operassero anche nel traffico di droga e nel riciclaggio di denaro e favorissero la latitanza dei ricercati.

I summit si tenevano all’interno degli ovili sparsi nelle campagne della provincia di Nuoro. Il blitz ha preso di mira quello che secondo investigatori e inquirenti è il “sancta sanctorum” del crimine sardo. I provvedimenti emessi dalla Dda di Cagliari vanno a colpire la famiglia degli Olianas che, sempre secondo le indagini, da anni si spartirebbe e gestirebbe gli affari criminali sull’Isola.

Nel corso dell’indagine, gli investigatori sono riusciti a documentare la progettazione degli assalti, i sopralluoghi, il furto delle auto per compiere i colpi, il reperimento delle armi e, appunto, le riunioni negli ovili. Tra le azioni realizzate dall’organizzazione e documentate dalle indagini anche l’assalto al caveau di Nuoro, avvenuto nel 2013, che ha fruttato alla banda oltre 6 milioni di euro.