Verde, Milano a misura d’albero

Per cinque anni si è lavorato per trasformare gli spazi verdi in patrimonio cittadino, asse fondante della qualità della vita urbana, attraverso una forte visione sistemica di natura e costruito: per aggiungere 3,2 milioni di metri quadrati di verde e 50 mila nuovi alberi, ma anche per salvare dal cemento un albero monumentale come la paulonia di Brera, per procedere ai lavori di riqualificazione in via Ferrante Aporti senza mettere in pericolo lo storico glicine addossato ai Magazzini Raccordati, o per riforestare i parchi della Vettabbia e del Ticinello immaginandoli nel lungo periodo, quando le nuove piante saranno cresciute fino a formare veri e propri boschi. Ed ancora: per riconnettere il patrimonio già disponibile, per massimizzarne la biodiversità e per valorizzarlo attraverso la partecipazione dei cittadini, come accaduto con la progettazione partecipata del grande parco Forlanini, con il nuovo giardino in via Sammartini, la riqualificazione della roggia al parco Segantini ex Sieroterapico, la diffusione di prati fioriti e aiuole perenni nei parchi urbani e periurbani, la nascita e il successo di orti e giardini condivisi. Di tutto questo si è parlato al convegno “Paesaggi futuri. Milano, spazi aperti in una visione metropolitana” alla Fabbrica del Vapore in via Procaccini. Una preziosa occasione per fare il punto su quanto fatto finora in attuazione della visione del verde che ha guidato l’azione di questa Amministrazione comunale, ma, soprattutto, per iniziare a definire un nuovo documento programmatico che definisca gli obiettivi futuri  per ampliare e sviluppare anche nei prossimi anni il sistema del verde milanese. “Dopo cinque anni di impegno ed esperienze – hanno affermato gli assessori Chiara Bisconti (Verde) eAlessandro Balducci (Urbanistica) – oggi vogliamo mettere a disposizione tutto il nostro sapere, formalizzandolo in un documento strategico che può essere caposaldo per la continuità, delineando fin d’ora le sfide del futuro per trasformare Milano in una città sempre più a misura d’albero”. “L’apertura del Comune di Milano ad una strategia metropolitana per la tutela e valorizzazione del sistema agro forestale – ha sottolineato Anna Scavuzzo, delegata all’Ambiente della Città Metropolitana – fornisce un contributo essenziale al ridisegno del sistema del verde in un ambito territoriale vasto, in linea con le scelte politiche di più ampio respiro”.