Firenze Tramvia, approvato il progetto migliorativo del Viadotto di San Donato

Da sette a tre piloni con una riduzione dell’impatto dell’opera sul tessuto urbano. È il nuovo, o meglio modificato in senso migliorativo, Viadotto tranviario di San Donato. La giunta comunale ha dato il via libera al progetto modificato di questa importante opera che consentirà ai binari del tram della linea 2 di superare la rotatoria di viale Forlanini e i torrenti Terzolle e Mugnone collegando quindi via di Novoli a via Buonsignori e via Gordigiani. “Si tratta di un progetto migliorativo sottolinea l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – che riduce l’impatto della struttura sul tessuto cittadino e i tempi di realizzazione. I lavori propedeutici relativi ai sottoservizi sono già stati effettuati e quindi la ditta può iniziare da subito la costruzione del viadotto”. Tra le altre modifiche l’allungamento complessivo del viadotto di 14 metri (da 232,15 a 246,2) in modo da includere anche l’attraversamento pedonale su via di Novoli che prima era interno al rilevato della spalla; e ancora alcune migliorie nel rivestimento, sul modello di quello del ponte tranviario sull’Arno, e nelle tecnologie costruttive che consentiranno minori costi di gestione e manutenzione dell’opera. L’assessore precisa inoltre che il cavalcavia tranviario sarà realizzato in parte in opera (ovvero direttamente in cantiere) e in parte con una struttura in acciaio realizzata in stabilimento e che sarà montata (il cosiddetto varo delle travi) tra agosto e settembre. “Il completamento del viadotto – conclude l’assessore Giorgetti – è previsto per i primi mesi del 2017”.