Palermo, confiscati beni per 100 milioni agli eredi dell’imprenditore Francesco Pecora
La Dia del capoluogo siculo ha confiscato beni per oltre cento milioni agli eredi dell’imprenditore edile venuto a mancare a maggio del 2011. Francesco Pecora era ritenuto dagli investigatori personaggio di spicco di Cosa Nostra.
Il provvedimento, che riguarda centinaia di immobili, società e conti correnti, è stato emesso dal tribunale di Palermo su proposta del direttore dalla Dia.