Speriamo che finisca in rovina

images.jpeg125 Speriamo che finisca in rovina Di Vincenzo Calafiore 29 gennaio 2016 – Udine Sulle note di Chuck Berry – C’est la vie (1972) svegliarsi una mattina e sentire dentro un’allegria sfrenata, incontrollabile, e viene improvvisamente voglia, desiderio di mandare al diavolo il vello di muffa e di bruttezza che ricoprendomi mi fa vedere brutta la giornata il tempo della mia età! E poi continuare a sognare a sentire dentro una micidiale carica di allegria con Bruce Springsteen sempre con lo stesso brano, che meraviglia; da non crederci che voglia di vivere viene, che desiderio di libertà! Ma lo so bene che terminato di ascoltarli questi due grandissimi artisti, mi rimane attorno il vuoto, e ricomincio ad avvertire nell’aria il peso di quella mostruosa realtà chiamata: Europa La più grande porcata che mente diabolica abbia potuto inventarsi per soggiogare popoli di entità diverse che qualche tempo prima se le sono suonate a suon di cannonate e milioni di morti nelle trincee. Mi sta bene l’idea di non belligeranza fra Stati amici. Non mi sta bene l’unione, lo sposalizio, insomma il matrimonio con il teutonico o il francese che messi assieme hanno fatto più casino loro che l’uomo stesso dalla preistoria a qui. Noi se ci troviamo nella merda è grazie a loro a questi due stati che pur essendosi odiati, poi d’amore e d’accordo assieme ai nobili inglesi ( che vadano affanculo) si stanno spartendo e con strani inciuci cercano di continuare a mantenere il coperchio sul pentolone “ C.E.” Ma sarebbe ora che la verità uscisse fuori, e sulle ali del vento che spira, o meglio del grande desiderio di mandare al diavolo patti e contratti e ognuno a casa propria, bora che soffia sull’Europa, burocrate e senza anima! Ad esempio chi ha stabilito che la lingua inglese deve dominare questa zolla di terra? Ma non potrebbe essere meglio che ognuno parli la propria lingua e non per forza quella inglese che a sentirli parlare viene il volta stomaco? No sarebbe opportuno che acquistando un prodotto sulle descrittive siano presenti tutte le lingue e invece il più delle volte manca proprio l’italiano? Perché non dire la verità, la totale verità? Su quel grande problema che è l’enorme afflusso di migranti. Che grande bolla di ipocrisia, che offesa all’umanità, che offesa a quel voler sentirsi umano! Europa ipocrita e falsa, egoista! A te di quei bambini che muoiono affogati non te ne frega proprio un bel niente, e se fossero i tuoi bambini ad affogare? Quanto sarebbe bello poterlo dire in faccia ad ogni capo di stato, a ogni ministro di questa confraternita di approfittatori: mi fai schifo! Mi fai schifo perché sequestri i beni di quei poveretti. Mi fai schifo perché hai chiuso le frontiere. Mi fai schifo perché lasci che dei bambini muoiano assiderati e di fame alle porte dei confini. Mi fai schifo perché a te non te ne importa nulla e chiudi la porta di casa, come se il problema non ti riguardasse, lasciando che siano altri a sopportare l’onda d’urto. Ecco queste cose vorrei dirle a uno a uno a quei signori Capi di Stato che condividendo il potere economico, detengono schiavi i loro popoli e abusano del loro potere decisionale. Non si sono resi conto di essere schiavi dell’avidità. Basta, chiudiamo la partita e torniamo a riprenderci ciò che ci appartiene: la libertà! E affanculo Europa burocrate e ipocrita.