Viagrande, il sassofonista Francesco Cafiso si esibirà in duo con Mauro Schiavone

Venerdì 29 gennaio 2016, alle ore 21,00, nella splendida location di Villa Itria, a Viagrande, si esibirà il grande  sassofonista Francesco Cafiso in duo con Mauro Schiavone.

Il duo Cafiso-Schiavone si completa a vicenda, è tangibile il feeling musicale che si crea quando si esibiscono. La creatività, i sentimenti e la follia artistica scaturiscono inevitabilmente da due anime che parlano la stessa lingua. Il repertorio del Duo è composto da brani tratti dal nuovo lavoro discografico di Cafiso dal titolo “3”, il primo costituito interamente da sue composizioni originali. Il progetto, composto da tre album diversi pubblicati in contemporanea – “Contemplation”, “La banda” e “20 cents per note” – vede Cafiso nelle nuove vesti di compositore, arrangiatore e concertatore, oltre che di musicista già riconosciuto tra i più grandi al mondo. Cafiso, con la sua voce calda e lirica, disarticola la melodia dei brani, costruendo assoli straordinari per originalità e creatività. Schiavone assicura al collega un vero e proprio tappeto sonoro, creando sulla tastiera del suo pianoforte linee melodiche moderne e di gran classe, supportate da una complessa struttura armonica e ritmica, senza però rinunciare a pregevoli assoli. Ne scaturisce un dialogo di altissimo livello tra due grandi artisti a conferma della vitalità e del prestigio di cui gode oggi il jazz italiano nel mondo.

 L’evento vede l’organizzazione e direzione artistica a cura di Giuseppe Costantino Lentini per Insideventi, in collaborazione e sostegno delle iniziative del Rotary club Catania Sud.

Cafiso, dopo il successo dell’evento del dicembre scorso con i Jumpin ‘Up, è solo uno dei grandi nomi nazionali e internazionali della nutrita rassegna che si svolgerà sino a maggio.

I biglietti si possono acquistare nel circuito di Boxoffice.

Ecco cosa dice Cafiso sul nuovo lavoro discografico ‘3’

“3” è il titolo di questo nuovo lavoro discografico, il primo costituito interamente da mie composizioni originali. “Contemplation”, “La banda” e “20 cents per note” sono tre album profondamente diversi, che ho deciso di pubblicare in contemporanea perché sono la fotografia della mia musica, del mio modo di viverla e sentirla in questo particolare momento della mia vita. Sono come le tessere di un puzzle, che insieme formano la mia personalità artistica e umana. Si tratta di un viaggio musicale avventuroso e appassionante in cui ho voluto personalmente arrangiare i miei brani, concertando gli oltre cento artisti coinvolti, tra cui 33 membri della prestigiosa London Symphony Orchestra. “Contemplation” è il disco più sinfonico e allo stesso tempo più intimo dei tre e rappresenta la mia spiritualità, la mia concezione intima dell’esistenza. È la contemplazione, la preghiera, l’accettazione di una vita che va oltre la morte. Ad un quartetto tipicamente jazz, ho affiancato 33 membri della London Symphony Orchestra. “La banda” ritrae la mia sicilianità, in memoria del legame che unisce la mia terra al jazz. È dedicato ai luoghi e alla cultura della terra in cui sono nato e ho scelto di vivere: 11 dipinti di un’unica isola raccolti in una suite da ascoltare tutta d’un fiato. Oltre al mio sestetto, vede la partecipazione di altri dieci musicisti, fondamentali per creare quelle sonorità tanto evocative della mia terra, per me imprescindibili in questo progetto. “20 cents per note” è l’album più jazz dei tre, registrato in quartetto, in cui racconto le tappe fondamentali della mia vita: è la mia anima artistica, la mia indole jazzistica che non mi abbandona mai.

Biografia Francesco Cafiso

Il giovane Francesco Cafiso nato a Vittoria nel 1989 è considerato uno dei talenti più precoci della storia del jazz, ma l’anno decisivo della sua carriera è nel 2002, quando al Pescara  Jazz Festival incontrò Wynton Marsalis, colpito dalle qualità di Francesco lo portò con sé, nell’European tour del 2003. Da allora in poi, Francesco ha suonato nei Jazz Festival e nei Jazz Club più importanti del mondo.

Ha vinto diversi premi importanti tra i quali il Premio Nazionale Massimo Urbani a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l’International Jazz Festivals Organization Award a New York, la World Saxophone Competition a Londra, il Django d’Or a Roma e ricevuto molti altri prestigiosi riconoscimenti.

Per migliorare l’inglese, ma soprattutto per fare esperienze di ascolto di nuovi generi e stili musicali, è stato a New Orleans, dove ha suonato con Ellis Marsalis, Jason Marsalis, Thadeus Richard, Bob Franch, Maurice Brown e con molti altri importanti musicisti del luogo ricevendo, contemporaneamente, delle speciali lezioni da Alvin Batiste.

Nel 2004 ha partecipato come ospite al Festival di Sanremo.

 Nel 2005 lo Swing Journal, l’autorevole rivista giapponese di musica jazz, gli ha conferito il New Star Award premio riservato ai talenti stranieri emergenti e subito dopo, si è affermato nel Top Jazz, referendum della rivista italiana Musica Jazz, che lo ha riconosciuto miglior nuovo talento dell’anno.

Ha suonato con grandissimi musicisti quali: Hank Jones, Cedar Walton, Dave Brubeck, Mulgrew Miller, Ronnie Matthews, Jimmy Cobb, Ben Riley, Ray Drummond, Reggie Johnson, Doug Sides, Lewis Nash, James Williams, Joe Lovano, George Mraz, Joe Locke, Adam Nussbaum, Enrico Rava, Dado Moroni, Franco D’Andrea, Franco Cerri, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso e moltissimi altri Italiani ed Americani.

Ha fatto anche esperienze in altri ambiti musicali suonando con Lorenzo Jovanotti, Raphael Gualazzi, Fabio Concato, Antonella Ruggiero.

Dopo il Diploma di laurea di I livello in Flauto Traverso conseguito nel 2006 presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali V. Bellini di Catania, nel 2010 ha ottenuto la laurea specialistica di II livello in Jazz presso il Conservatorio Corelli di Messina.

Dal 2008 è direttore artistico del Vittoria Jazz Festival a Vittoria sua città natale.

Il 19 Gennaio del 2009 ha suonato a Washington DC durante i festeggiamenti in onore del Presidente Barak Obama e del Martin Luther King Jr. day.

Il 17 luglio del 2009, Umbria Jazz lo ha nominato “ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo.

Nel 2012 ha arrangiato “Don’t Stop” la musica di sottofondo dell’attuale spot pubblicitario di ENI Station.

In Luglio del 2012, in occasione dei Giochi Olimpici, è stato invitato a esibirsi a Londra, presso la sede di Casa Italia, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Londra e dei vertici del CONI.

In settembre 2012, durante una lunga permanenza negli stati Uniti, ha tenuto una serie di masterclasses di sassofono alla UPenn, la prestigiosa università di Filadelfia.

Nel mese di Giugno 2013, per volontà del Ministero degli Esteri ed espressa scelta del Console Generale di Philadelphia, in collaborazione con il Segretario di Stato Americano John Kerry, Francesco è stato scelto per rappresentare l’Italia per suonare nell’ambito dei festeggiamenti per l’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti.

Il 20 febbraio 2014, a New York, ha ricevuto dall’American Society of the Italian Legions of Merit il «Grand Awards of Merit», per il contributo che Francesco ha dato, in rappresentanza dei musicisti siciliani, nello sviluppo e nella diffusione del Jazz nel mondo.