Crema, alunno manda in ospedale insegnante del commerciale “Sraffa”

commerciale CremaIl caso ha scosso l’Istituto commerciale “Sraffa” di Crema, in provincia di Cremona, dove un’insegnante è finita al pronto soccorso dell’ospedale maggiore, dopo essere stata colpita in faccia un pugno sferrato da uno studente.

La vittima è una docente di sostegno trentenne. Il ragazzo voleva colpire un compagno di classe, ma ha preso in pieno sul naso la donna, intervenuta per sedare la scazzottata, che è finita a terra e ha perso sangue dal naso. Alla scena hanno assistito decine di altri allievi e professori.

Il fatto è avvenuto in corridoio al termine delle lezioni. Medicata e poi dimessa, l’insegnante dovrà tornare in ospedale per un ulteriore controllo. I due ragazzi coinvolti, uno maggiorenne e l’altro che sta per compiere 18 anni, rischiano l’espulsione. L’altra ipotesi è la sospensione temporanea dalle lezioni, che comporterebbe comunque la bocciatura.

Del loro caso dovrà discutere il consiglio d’istituto, già convocato d’urgenza dal preside Ernesto Abbà. Delle verifiche su quanto accaduto si è occupata la Polizia. Gli agenti del commissariato e i loro colleghi della Digos sono arrivati allo “Sraffa” allertati dal vice preside Paola Patrizia Vita. Hanno sentito i ragazzi protagonisti dello scontro e, una volta rientrata dall’ospedale, anche la docente di sostegno, in servizio allo Sraffa dallo scorso settembre. Toccherà a lei valutare se denunciare o meno il giovane che l’ha colpita al volto. Futili e personali, a quanto si è appreso, i motivi della scazzottata tra i due studenti.