Fabbrica del Vapore. Comune e Fondazione Milano per il nuovo coordinamento artistico
Un nuovo impulso per rilanciare il progetto culturale della Fabbrica del Vapore e farne un punto di riferimento per i giovani artisti milanesi (e non solo), coniugando formazione professionale e percorso professionale. A svolgere il ruolo di coordinamento artistico della Fabbrica e di indirizzo per le attività che si andranno a creare sarà Fondazione Milano che, inoltre, realizzerà un progetto pilota in un nuovo spazio in una logica di massima condivisione e apertura nei confronti di soggetti interni ed esterni alla Fabbrica e alla multidisciplinarietà. Il progetto sarà infatti trasversale agli ambiti disciplinari presenti in Fabbrica del Vapore, con particolare riferimento alla creazione di nuove scritture teatrali, audiovisive e musicali attraverso la contaminazione dei diversi linguaggi espressivi. Le iniziative saranno aperte alla libera fruizione da parte dei cittadini e lo spazio diventerà luogo d’incontro per i giovani artisti. “La Fabbrica del Vapore – dichiara l’assessora al Tempo libero e Qualità della vita Chiara Bisconti – è un grande patrimonio cittadino, un luogo unico dalle enormi potenzialità non del tutto sfruttate. Può diventare un vero e proprio punto di riferimento per i giovani milanesi e di tutta l’area metropolitana, un laboratorio dove formazione e produzione artistica possono incontrarsi, uno spazio aperto alla creatività, alle nuove tecnologie, un incubatore per le imprese culturali. Non esiste un altro luogo simile in città e insieme a Fondazione Milano vogliamo dare alla Fabbrica un grande impulso. La Fabbrica del Vapore deve essere percepita come un luogo di ritrovo riconosciuto dai giovani anche a prescindere dalle attività che vi si svolgono, un luogo dove trovare sempre qualcosa di piacevole da fare e dove, al contempo, ascoltare musica dal vivo, visitare una mostra, assistere ad uno spettacolo teatrale”. Gli ultimi lavori di ristrutturazione recentemente terminati mettono a disposizione 530 mq di nuovi spazi espositivi, spazi per produzione e registrazione musicale di circa 850 mq, spazi teatrali di 342 mq, il ristorante e il locale ex Cisterne, che comprende tre locali al piano terra e uno spazio espositivo/convegni al piano superiore per un totale di 800 mq. “L’attenzione alla formazione culturale dei giovani, il sostegno alla creatività, l’apertura verso la città sono da sempre nel DNA di Fondazione Milano-Scuole Civiche – dice Marilena Adamo, Presidente di Fondazione Milano –. Con questo spirito siamo ai blocchi di partenza del nuovo slancio che l’Amministrazione comunale vuole dare a Fabbrica del Vapore. Come nelle più grandi città europee, complessi di archeologia industriale recuperati, ormai inglobati nei centri cittadini, diventano cantieri di idee, di incontri, di progetti e di sviluppo. Oggi Fabbrica del Vapore è più grande, grazie agli ultimi lavori di ristrutturazione, e più centrale, grazie alla nuova apertura delle fermate della Metro 5. Il respiro internazionale e la multidisciplinarietà saranno i vettori per farla crescere anche come fucina creativa e come punto di riferimento della vita culturale della città”.