Deir Ezzor, 300 uccisi e 400 rapiti dall’Isis

Una carneficina. Sarebbero 300 i civili, in maggioranza donne, bambini e anziani, uccisi dai miliziani dell’Isis a Deir Ezzor nell’Est della Siria. La denuncia arriva dall’agenzia ufficiale Sana, citando testimoni residenti.

L’Osservatorio nazionale per i diritti umani, che aveva già parlato di almeno 85 civili morti, ora riferisce che oltre 400 civili sunniti sono stati rapiti. Se confermata si tratta di una delle più grandi stragi in un solo giorno in quasi 5 anni di guerra civile.

Nei combattimenti di ieri i jihadisti avrebbero preso il controllo della città.