Lo psichiatra Alessandro Meluzzi è diventato Vescovo

E’ un volto televisivo molto per la sua partecipazione a numerosi programmi in veste professionale. Lo psichiatra Alessandro Meluzzi è stato ex deputato di Forza Italia e iscritto alla massoneria. Nel 2003 si era avvicinato alla fede, abbandonando la massoneria, fino a venire ordinato diacono della Chiesa cattolica, in una chiesa di rito melchita ma obbedienza romana. Un passo testimoniato da varie sue pubblicazioni, fra le quali vanno segnalati titoli come “Cristoterapia” (2007) e “Abbracciare la Croce” (2008). “Ma la Chiesa”, sono parole sue, “rispose che il mio peccato non era emendabile”. Una diaspora che ha avvicinato lo psichiatra agli ortodossi.

Nel 2015 Alessandro Meluzzi è passato al credo ortodosso. E’ stato ordinato “presbitero ortodosso nell’ambito della Chiesa ortodossa italiana, ramo scissionista rispetto alla Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia e Malta (riconosciuta dal Patriarcato ecumenico di Costantinopoli) e alla Chiesa ortodossa in Italia”. E’ stato ordinato vescovo. Meluzzi ha atteso il capodanno ortodosso, per presentarsi alla comunità torinese nella nuova veste.

Un cammino che lo ha portato ad essere la guida della prima chiesa ortodossa italiana, iniziato lo scorso giugno, quando padre Adeodato Mancini, patriarca della Chiesa Occidentale Assiro Caldea, ha voluto, in punto di morte, nominarlo presbitero.