Firenze, via Gioberti approvato il progetto di riqualificazione

Un milione per la riqualificazione di via Gioberti e la messa in sicurezza di piazza Edison e via di San Domenico. È quanto prevedono due delibere, proposte dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, approvate nell’ultima seduta della giunta comunale del 2015.

La riqualificazione di via Gioberti “Come Amministrazione abbiamo deciso di finanziare da subito la riqualificazione di via Gioberti inserendola nel bilancio 2016 – sottolinea l’assessore –. In questo modo potremo partire con i lavori, che dureranno 4/5 mesi, a fine anno. Il progetto punta a valorizzare la mobilità pedonale, con l’allargamento dei marciapiedi e la creazione di isole pedonali in corrispondenza degli incroci. La sosta sarà riorganizzata e ridotta, con un aumento di postazioni dedicate al carico/scarico merci. Un’esigenza molto sentita visto il gran numero di attività commerciali”. L’assessore Giorgetti annuncia, inoltre, che sono state installate quattro nuove telecamere sulla strada (in aggiunta alle due già operative) e che a metà gennaio verranno collegate alla rete cittadina (e quindi alla centrale operativa della Polizia Municipale e delle altre forze dell’ordine). Il progetto, approvato in linea tecnica e che prevede un costo di 800.000 euro, si concentra sulla riqualificazione di via Gioberti nel tratto piazza Beccaria-via Villari (l’ultima porzione che comprende il giardino di villa Arrivabene viene rimandato all’intervento che riguarderà in specifico piazza Alberti). L’idea progettuale considera piazza Beccaria e piazza Alberti come i terminali dell’asse funzionale di via Gioberti lungo il quale gli incroci con le strade trasversali diventano i punti nodali del sistema di circolazione pedonale. Per questo i marciapiedi esistenti saranno ampliati; gli incroci considerati saranno opportunamente modificati per privilegiare i pedoni e impedire la sosta dei veicoli; saranno realizzati elementi di congiunzione dei lati della strada con isole pedonali poste in continuità con i due marciapiedi in modo da garantire ai pedoni un percorso più continuo ed una maggiore libertà di spostamento da una parte all’altra della strada. Ovviamente, dato che la funzione commerciale il tratto distintivo di via Gioberti, il progetto si occupa anche degli spazi carrabili e di servizio alla residenza e al commercio. Sarà mantenuta l’attuale circolazione per i veicoli (ma con il limite di 30 chilometri all’ora) e in ogni tratto di strada compreso tra due incroci saranno collocati 13 posti di sosta riservata al carico/scarico merci (rispetto agli 11 attuali), 6 posti sosta riservati ai mezzi per disabili (4 attuali), 70 portabiciclette (a fronte dei 55 attuali), 114 posti per la sosta dei ciclomotori (187 attuali) e 62 posti per le auto (attualmente sono 102 attuali). I cassonetti dei rifiuti saranno eliminati e sostituiti da 3 stazioni interrate di raccolta dei rifiuti nelle aree limitrofe. Molta attenzione sarà poi dedicata ai materiali utilizzati per i percorsi pedonali e agli elementi di arredo urbano. Nelle aree dedicate ai pedoni sarà realizzata una pavimentazione in cemento artistico intarsiata in corrispondenza degli incroci e nelle isole di congiunzione, dove saranno ricavati spazi di servizio ai pedoni arredati e protetti. Ed ogni spazio si caratterizzerà in modo diverso, in rapporto con i negozi e anche con la partecipazione dei cittadini e degli operatori del Centro Commerciale Naturale. “La via necessitava da tempo di un riordino della sosta – sottolinea il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi – ma questo intervento farà molto di più: sarà facilitata la comunicazione tra i marciapiedi e la strada diventerà il luogo ideale per le iniziative dei commercianti, quando l’area viene pedonalizzata. Importante, per la sicurezza dei cittadini, l’attivazione delle nuove telecamere”. Pierguidi ha poi accennato al progetto, che sarà realizzato in una seconda fase, di risistemazione di piazza Alberti. “All’interno di quel progetto – ha spiegato il presidente del Q2 – l’abbattimento del muro all’inizio di via Gioberti e la creazione di una scalinata che condurrà nel piazzale di villa Arrivabene, sede del quartiere. Il piazzale diverrà così una nuova zona verde aperta giorno e notte. Prevediamo inoltre il restauro degli edifici intorno alla villa, con l’obiettivo di creare un nuovo spazio verde con servizi per tutti i cittadini”. Sicurezza stradale, al via gli interventi in piazza Edison e via di San Domenico Sono invece finalizzati alla sicurezza stradale gli interventi, inseriti nel Progetto David, in piazza Edison e via di San Domenico (spesa prevista 200.000 euro). “La gara sarà bandita a giugno e i lavori inizieranno a fine estate – precisa l’assessore Giorgetti –. Sarà riorganizzata la viabilità con l’introduzione di un sistema a rotatoria e messi in sicurezza gli attraversamenti pedonali. Si tratta di un ulteriore tassello del lavoro portato avanti dall’Amministrazione, nell’ambito del Progetto David, per migliorare la sicurezza delle strade cittadine con interventi strutturali che mirano alla riduzione dell’incidentalità”. Il presidente Pierguidi, oltre a confermare l’importanza di questi lavori mirati a rallentare la velocità dei mezzi aumentando così la sicurezza delle strade, si sofferma su un altro aspetto del progetto: “Cinque pini marittimi, che da tempo creano problemi a causa delle radici che affiorano sull’asfalto, saranno sostituiti con altrettanti aceri. La sicurezza delle nostre strade passa anche da interventi come questo”. Per quanto riguarda piazza Edison e le relative intersezioni con via di San Domenico, viale Righi, viale Volta e via Balde, l’intervento prevede la realizzazione di una nuova isola centrale al centro della piazza (che ingloberà le piccole isole esistenti) e la realizzazione di una sorta di sistema a circolazione rotatoria: per canalizzare i flussi veicolari ed evitare l’accavallamento delle traiettorie sarà ridotta la larghezza della carreggiata. Nessun cambiamento di collocazione per l’attraversamento pedonale centrale, quello che collega il lato nord della piazza dove si trovano i negozi con l’area verde. Ma per aumentare la sicurezza dell’attraversamento è previsto lo spostamento della fermata del Tpl (dopo l’edicola) su un tratto di marciapiede che sarà allargato ad hoc. Dal lato di viale Volta saranno risagomate le due isole esistenti e verrà realizzata concretamente l’isola spartitraffico finora soltanto disegnata; sul lato di viale Righi sarà modificata l’isola esistente, previsto anche lo spostamento dell’attraversamento pedonale verso piazza Edison che sarò suddiviso in due tratti (con una sorta di isola salvagente all’interno del nuovo spartitraffico); infine all’innesto di via di San Domenico con piazza Edison sarà costruita una piccola isola spartitraffico che aiuterà a convogliare e rallentare i veicoli oltre che a funzionare da isola salvagente per i pedoni lungo l’attraversamento pedonale esistente. Anche in via di San Domenico sarà realizzata una serie di isole salvagente in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. Previsto inoltre l’allargamento dei marciapiedi esistenti.