Parma, Turismo sostenibile in rete

E’ tempo di bilanci per il Progetto Europeo EcoDots, partito da Parma un anno e mezzo fa, che ha ottenuto importanti risultati, mettendo in rete oltre duemila ospitalità green in tutta Europa.

I lavori sono iniziati in città venti mesi fa, con l’incontro dei partner europei del progetto “EcoDots”, e si chiudono con la presentazione ufficiale dei risultati in Municipio e con la premiazione dei vincitori del contest internazionale “Condividi la tua Avventura Verde”, alla presenza di Gabriele Righi, dirigente al Turismo, Simone Riccardi e Silvia Ombellini, coordinatori del progetto europeo EcoDots, eSonia Bregoli, organizzatrice del Festival del Turismo Responsabile It.a.cà, migranti e viaggiatori.

L’Unione Europea ha deciso di cofinanziare il progetto “EcoDots”, nell’ambito del Programma quadro per l’imprenditorialità e l’innovazione (CIP), per far crescere una rete di ospitalità rispettose dell’ambiente, dei luoghi e delle comunità locali e il Comune di Parma ha contribuito in modo significativo alla promozione del progetto e alla crescita del network di ospitalità virtuose sul territorio provinciale, che attualmente è uno dei più ricchi di ospitalità attente all’ambiente all’interno del network Ecobnb.

7 partner provenienti da 4 diverse nazioni europee hanno infatti contribuito alla realizzazione e crescita della piattaforma Ecobnb, al fine di creare in Europa un punto di incontro tra viaggiatori responsabili e strutture ricettive che stanno investendo in un futuro migliore.

Ciascun partner ha messo in campo le sue esperienze specifiche nel campo del Turismo Sostenibile e dell’Information Communication Tecnology (ITC).

Le Città Invisibili, un’associazione culturale di Parma impegnata da anni nel campo della sostenibilità e del turismo verde, ha coordinato il progetto e il lavoro dei vari partner europei.

Il risultato del progetto EcoDots è visibile a tutti cliccando sul sito web Ecobnb, o scaricando gratuitamente l’applicazione per mobile che sarà disponibile a breve.

Chiunque può utilizzare la piattaforma per scoprire e prenotare alloggi sostenibili e proposte di viaggio lento in Europa. Gli utenti del sito si sono più che triplicati nell’ultimo anno (oltre 130.000 pagine visitate al mese), mentre sono raddoppiati i numeri della Community (oltre 2.000 strutture ricettive e più di 20.000 persone che seguono l’iniziativa tramite la newsletter e i social media).

“Condividi la tua Avventura Verde”, i premiati

Sono stati premiati i vincitori del contest internazionale “Condividi la tua Avventura Verde”, realizzato all’interno del progetto europeo EcoDots, per raccontare itinerari lenti in tutta Europa attraverso video, foto e racconti.

Gli autori dei tre migliori elaborati hanno ricevuto in premio un soggiorno per due persone in 3 strutture ricettive green della rete Ecobnb, due delle quali nella nostra provincia: il B&B ecologico La Corte di Woodly, a Lesignano de’ Bagni (PR), e l’agriturismo vegan Borgo di Tara, in alta Val Taro.

Durante la conferenza di presentazione dei risultati sono stati proiettati due brevi video, realizzati nell’ambito del progetto europeo EcoDots, coinvolgendo il giovane regista parmigiano Nicola Gennari.

Turismo sostenibile

Recenti ricerche e sondaggi mostrano come il Turismo Sostenibile sia un settore in rapida crescita: aumentano i viaggiatori che preferiscono hotel eco-friendly (il 62% secondo un sondaggio di Tripadvisor del 2013) e che prendono in considerazione l’impatto ambientale delle loro vacanze (il 42% del totale, secondo una ricerca di Blue & Green del 2012).

Sicuramente l’attenzione verso l’ecoturismo è destinata a crescere nei prossimi anni, e il turismo come gli altri settori dovrà mettere in atto strategie per ridurre le sue emissioni di CO2, che per una parte importante (circa il 20% del totale secondo i dati dell’Unione Europea) sono dovute alla ricettività turistica (alberghi, b&b, ecc.).

Agriturismi biologici, bed & breakfast che utilizzano energia pulita e riducono la produzione di rifiuti, case vacanza a zero emissioni, hotel che promuovono la mobilità dolce, ma anche ospitalità informali sostenibili, eco-villaggi, igloo tra i ghiacci, tende e case sugli alberi, sono entrati a far parte del network per trovare maggiore visibilità inrete e incontrare viaggiatori che condividono visioni, valori e buone pratiche di eco-sostenibilità.