Ajaccio, semidistrutta una sala da preghiere musulmana, bruciate copie del Corano

Grave episodio di violenza e intolleranza religiosa in Corsica. L’attacco è avvenuto nel giorno di Natale che coincide con il Maulid, anniversario della nascita del Profeta Maometto. Una sala da culto utilizzata dalla comunità musulmana di Ajaccio è stata semidistrutta e diverse copie del corano sono state bruciate e gettate per strada.

Lo ha reso noto il governo francese denunciando l’azione come “una profanazione inaccettabile”, ha detto il premier Manuel Valls, ed una dimostrazione di “razzismo e xenofobia”, gli ha fatto eco il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve.

sala musulmana

L’episodio di violenza ed intolleranza è collegato alle violenze della sera della vigilia quando ad Ajaccio un gruppo di giovani incappucciati hanno teso un’imboscata attaccando e ferendo due vigili del fuoco ed un agente di polizia in uno dei quartieri più poveri della città.

Seicento persone si erano raccolte davanti la prefettura di Ajaccio per manifestare solidarietà alla polizia e ai pompieri quando un piccolo gruppo si è staccato per dirigersi verso il luogo dell’aggressione inneggiando a slogan contro i musulmani come “Arabi andate via” o “Questa è la nostra terra”.

Una parte ha fatto irruzione nella sala di preghiera rompendo e lasciandosi andare ad atti vandalici.