Trento, Art bonus – Un bonus per l’arte

Art bonus – Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito con modificazioni nella Legge 29 luglio 2014, n. 106 – è la misura innovativa prevista dal Governo (artbonus.gov.it) per favorire l’aiuto dei privati a favore del patrimonio culturale pubblico. E’ previsto un regime fiscale agevolato, sotto forma di credito di imposta, nella misura del 65% nel 2015, in favore delle persone fisiche e giuridiche che effettuano erogazioni liberali in denaro per interventi a favore della cultura e dello spettacolo.

Per poter usufruire dell’agevolazione fiscale valida per l’anno 2015 i versamenti dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre del corrente anno.

Maggiori informazioni sugli interventi e sulle modalità di adesione sono pubblicate su trentocultura.it.

Quattro sono i progetti che il Comune di Trento ha selezionato per il programma Art bonus 2015:

Restauro dei cannoni della Batteria Battisti sul Doss Trento

Per mantenere inalterata nel tempo la qualità del recente lavoro di restauro si prevede di ripetere annualmente il trattamento a pennello con prodotto a base di olio, per creare una patina protettiva trasparente antiruggine;

Installazione di un sistema anti-piccione all’interno dei colonnati e delle cappelle nel Cimitero monumentale

Il sistema a dissuasori elettrici a mezzo di cavi in grado di ostacolare le basi di appoggio ai volatili nei punti a loro più congeniali, rappresentati principalmente dal piano soprastante la trabeazione interna ai colonnati che ospitano le tombe di famiglia verrà esteso nelle zone ancora sprovviste;

Acquisto di pubblicazioni monografiche a stampa italiane e straniere e pubblicazioni audiovisive in formato digitale per la Biblioteca comunale

Le donazioni verranno impiegate per garantire un servizio costante e aggiornato nell’acquisto di libri, documenti digitali, abbonamenti a quotidiani e periodici;

Adeguamento dell’attrezzatura informatica della Biblioteca comunale

L’acquisto di uno scanner consentirà di digitalizzare documenti dell’archivio storico e della sezione di conservazione, che potranno così essere pubblicati in rete a disposizione di tutti.