Al Dreamcatcher di Firenze va in scena un reading di poesie dall’Arbor Mirabilis di Savino Carone

Firenze – Sabato 12 dicembre alle ore 19.00 il wine bar-art club “Dreamcatcher” di Borgo San Frediano 70/R ospiterà un reading di poesie con aperitivo dedicato alla raccolta di versi “Arbor Mirabilis” di Savino Carone, pubblicata da Rupe Mutevole Edizioni. Introdurrà Giovanni Schiavo Campo, scrittore, poeta e critico d’arte. Sarà presente l’autore. Le letture saranno a cura di Fioralba Focardi, scrittrice ed editor di Rupe Mutevole Edizioni. Savino Carone, pugliese di nascita, si è formato a Roma dove ha vissuto a lungo prima di trasferirsi nell’Isola d’Elba. Autore di due guide dedicate alle miniere dell’Elba, ha pubblicato nel 2012 “La coda del Logos”, la sua prima raccolta di poesie. In “Arbor mirabilis. Poesie in forma di romanzo”, presentato di recente al Book Festival di Pisa, l’autore riprende il titolo da un trattato di botanica fantasiosa del XV secolo scritto in una lingua misteriosa, mai decifrata, per ricostruire l’alchimia della creazione poetica. Il lettore è condotto così nello scrittoio del poeta, ne coglie i moti dell’animo, il percorso interiore, il vissuto personale. Ma anche le occasioni e le suggestioni letterarie, il confronto con gli autori che trovano posto sugli scaffali della sua biblioteca, l’accurato lavoro di lima e di taglio che fissa sulla pagina il fluire magmatico dei pensieri, delle inquietudini e dei sentimenti. L’obiettivo dell’autore è quello di «uscire dalla nicchia che relega la poesia quasi a un prodotto minore della letteratura» ponendo l’accento sul fatto che «essere poeti non è solo commuoversi in presenza di un bel tramonto, ma comporta un lavoro vero e assiduo di frequentazione di classici e non, una coscienza critica e un gusto sicuro nella scelta dei riferimenti ai quali ancorarsi per non perdersi nel mare magnum dell’esistente». Nel libro, articolato in sette parti, si raccolgono versi editi e inediti, scampoli di vita in prose, citazioni tratte dalla Città del Sole di Tommaso Campanella, dalle Poesie di Thomas Stearns Eliot o dalla Ballata del vecchio marinaio di Samuel Taylor Coleridge, amalgamate in un’originale struttura caratterizzata da una feconda contaminazione stilistica che, come sottolinea Mauro Romano nella prefazione, schioda «schemi e convenzioni di un contemporaneo modo di poetare» e propone «un’originalità che si distacca dai modelli convenzionali». L’evento è organizzato da Future e PR Fioralba. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 370 3253324 oppure al 339 1972715.