A Pisa corso internazionale sul neuroimaging

Il 12 e 13 novembre Pisa ospiterà, nella Scuola Medica dell’Università, il corso di formazione internazionale dal titolo: Bridges and Boundaries in movement disorders: the role of neuroimagingsulle attuali e future applicazioni diagnostiche e di ricerca, nel campo del neuroimaging, in questo particolare settore delle neuroscienze che comprende, tra le varie patologie, la malattia di Parkinson, il tremore e la corea di Huntington.  L’organizzazione è curata dalla Movement Disorders Society, la società internazionale con sede negli Stati Uniti che raccoglie tutti gli specialisti del settore.

La scelta di Pisa come sede del corso costituisce un prezioso riconoscimento alla tradizione della scuola pisana che già da tempo è punto di riferimento scientifico nazionale ed internazionale per i disordini del movimento (Pisa è sede peraltro del centro di riferimento regionale per la malattia di Parkinsone del centro, accreditato a livello europeo, per la corea di Huntington) e che, negli ultimi 15 anni, è diventata polo di riferimento anche per il neuroimaging. Infatti a Pisa ha sede l’unica risonanza magnetica 7 Tesla presente sul territorio italiano (la sede è alla Fondazione Imago), e sono presenti centri avanzati di risonanza magnetica 3 Tesla e di medicina nucleare (sia in Aoup che alla Fondazione Monasterio) per gli studi più avanzati di Spect (Tomografia computerizzata ad emissione di singolo fotone) e Pet (Tomografia a emissione di positroni) che, nel complesso, costituiscono un polo unico nel panorama nazionale ed europeo. In occasione del corso formativo (direttori Ubaldo Bonuccelli e Roberto Ceravolo) cui parteciperanno oltre 50 delegati in prevalenza dall’Europa e dall’Africa, si avvicenderanno nelle lezioni i maggiori esperti europei del settore con l’obiettivo di estendere le conoscenze sulle applicazioni diagnostiche e le prospettive di ricerca in questo ambito in continua evoluzione scientifica e tecnologica.