Cerveteri, il cratere di Eufronio e la kylix di Eufronio resteranno al Museo archeologico

A darne notizia il Ministro della cultura Dario Franceschini. “Giusto ricollocare le opere d’arte nel loro luogo d’origine. E’ solo l’inizio, la nostra è una strategia nazionale”.

Le due opere, simbolo della lotta contro il traffico illecito di reperti, erano prima al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma. Il cratere, trafugato nel 1971 ed esportato illegalmente negli Usa, era tornato in Italia nel 2006.