Dario Lo Bosco si è dimesso dalla presidenza di Rete Ferroviaria Italiana

Il dirigente è stato arrestato giovedì scorso con l’accusa di induzione alla concussione. Attraverso il suo legale, l’avvocato Bartolomeo Romano, ha comunicato la sua decisione a Rfi. Dario Lo Bosco, accusato di avere intascato una mazzetta di 58.650 euro da un imprenditore agrigentino, nella lettera di dimissioni ribadisce la sua innocenza e l’intenzione di salvaguardare Rfi e dedicarsi alla sua famiglia.