Roma, dalla Giunta novità su Print, Piani di zona e Roma resiliente

Quattro delibere e una memoria – tutte in tema di urbanistica – sono state approvate nell’ultima seduta della Giunta capitolina, segnando importanti avanzamenti in alcuni progetti curati dall’assessorato alla Trasformazione urbana.

Le tre delibere sui Print (programmi integrati) per le attività produttive danno l’avvio ad interventi di rigenerazione urbana di altre tre aree – dopo Pietralata e Tomba di Nerone – che ricadono nel III Municipio e affacciano sull’area di riserva del parco della Marcigliana: Settebagni, Santa Colomba e Ficarone.

I Print e i relativi bandi prevedono opere infrastrutturali di sistemazione di strade, ponti, attraversamenti pedonali che consentano la permeabilità delle aree fra loro e verso il parco della Marcigliana. Tra gli interventi di risanamento ambientale, la sistemazione degli argini e del ponte ferroviario del Fosso di Valle Ricca a Santa Colomba e gli argini del Fosso di Settebagni. A Ficarone è previsto un centro polifunzionale con asilo nido.

Le tre delibere fanno seguito al bando 2014 che aveva raccolto le manifestazioni di interesse da parte dei privati all’insediamento di nuove e qualificate attività produttive al posto delle attività dismesse. Una quota del 20% dei programmi è destinata al residenziale. “Si avvia in questo modo la riqualificazione di pezzi di città pubblica e privata da decenni in abbandono”, dichiara l’assessore all’Urbanistica, Giovanni Caudo.

Per quanto riguarda i Piani di zona, la delibera approvata interviene a tutela dei cittadini che hanno accesso all’edilizia residenziale, definendo criteri e modalità delle sanzioni agli operatori inadempienti in materia di cessione e locazione degli immobili. La delibera consente di applicare sia le sanzioni nel caso che gli operatori non si siano adeguati ai prezzi massimi di cessione, così come indicati dalle tabelle, sia le sanzioni relative ad altre inadempienze, anche in linea con numerose sentenze che, nei mesi scorsi, hanno dato ragione a Roma Capitale a proposito della formazione dei prezzi per cessione e locazione degli alloggi nei Piani di zona.

Avviata, infine, con l’approvazione di una memoria di Giunta, la seconda fase del progetto “100 città resilienti”; finanziato dalla Fondazione Rockfeller e avviato nel gennaio 2014, il progetto intende affrontare nei suoi vari aspetti il tema del futuro della città alla luce dei criteri della sostenibilità e resilienza. Sono cinque le aree tematiche su cui si articola prioritariamente il programma per lo sviluppo delle strategie di resilienza: 1) territori e connessioni, 2) risorse e metabolismi urbani, 3) persone e capacità, 4) sistemi e infrastrutture, 5) governance e partecipazione.