Vicenza, Ponte delle Barche lavori di risanamento statico e conservativo dal 19 ottobre

La settimana prossima prenderanno il via i lavori di riqualificazione del ponte delle Barche. Lunedì 19 ottobre inizierà l’allestimento del cantiere nell’area del parcheggio di proprietà della Provincia di Vicenza, in contra’ Barche, per procedere poi con la posa delle fondazioni della passerella pedonale tra le due sponde che consentirà il transito dei pedoni durante le lavorazioni. In questa fase il ponte sarà percorribile da auto e pedoni. Il ponte chiuderà completamente dai primi di novembre alla metà del mese, per circa 15 giorni: la chiusura completa, anche ai pedoni, è necessaria per consentire il rispetto dei tempi che sono slittati per il maltempo. Dalla metà di novembre la passerella potrà essere utilizzata dai pedoni ma il ponte continuerà a rimanere chiuso fino al 4 dicembre. Nel mese di dicembre i lavori verranno sospesi e il ponte sarà riaperto; le lavorazioni riprenderanno nel maggio 2016 e comporteranno una nuova chiusura. La fine dei lavori è prevista entro l’autunno 2016. Durante l’attività del cantiere sarà necessario modificare temporaneamente la circolazione, con restringimenti di carreggiata e modifica dei sensi di marcia, soppressione della sosta e chiusure parziali che verranno segnalati con cartelli stradali. Saranno sempre garantiti la percorribilità dei tratti di strada non interessati dai lavori e l’accesso ai residenti, compatibilmente con le esigenze di sicurezza legate al cantiere in corso. I lavori, possibili grazie ad un finanziamento statale erogato attraverso la Regione Veneto, prevedono una serie di risanamenti per contrastare la situazione generale di degrado e per ripristinare le condizioni di efficienza strutturale e funzionale del ponte. Lunedì 19 ottobre inizieranno anche i lavori di riqualificazione di ponte San Michele. Per una quindicina di giorni il ponte, che è solo pedonale, sarà completamente chiuso al transito. Nelle fasi successive del cantiere, che durerà complessivamente 4-5 mesi, le rampe subiranno soltanto dei restringimenti. I lavori di riqualificazione di ponte San Michele, del costo di 300 mila euro, rientrano tra le opere finanziate con i fondi dell’alluvione del 2010. Come è noto, lo storico e manufatto presenta uno stato di degrado significativo, dovuto all’inquinamento atmosferico e ad aggressioni di tipo vegetale, con distacchi di parti in pietra, lacune e varie altre alterazioni degli elementi costitutivi. Il progetto di restauro conservativo prevede la riqualificazione degli elementi in pietra della parte superiore del ponte. Durante l’esecuzione dei lavori si effettuerà una campagna conoscitivo diagnostica per identificare i materiali e mappare le alterazioni presenti, individuandone le cause. Si procederà, dove necessario, con interventi di preconsolidamento, pulitura e trattamento della vegetazione spontanea, a cui seguiranno il consolidamento e la protezione finale. Si effettuerà infine un’analisi statica delle parti portanti del manufatto ed un’indagine conoscitiva delle sue porzioni non immediatamente ispezionabili. La pavimentazione in ciottoli e trachite verrà sistemata e saranno ripristinati i tratti mancanti con una regolarizzazione del fondo. L’intervento, della durata complessiva di 4-5 mesi, si protrarrà nella stagione fredda finché le condizioni meteo lo consentiranno, per poi riprendere ed essere definitivamente concluso tra la primavera e l’estate.