Milano, sullo stop alle deroghe Comune ricorrerà al Consiglio di Stato

A seguito della sentenza della quarta sezione del Tribunale Amministrativo Regionale che ha respinto il ricorso del Comune di Milano per ottenere l’annullamento della delibera regionale sulle quote di assegnazione degli alloggi ERP in deroga alla graduatoria in favore dei casi in emergenza, l’Amministrazione comunale farà ricorso al Consiglio di Stato.

Lo annuncia l’assessore alla Casa Daniela Benelli che aggiunge: “Rispettiamo la decisione del Tar ma restiamo convinti delle nostre ragioni. E intendiamo ribadire davanti al Consiglio di Stato la necessità di riconoscere ai comuni più ampi margini di autonomia nell’individuare le migliori soluzioni per rispondere all’emergenza abitativa. Mi auguro inoltre che la nuova legge sulla casa, a cui la Regione sta lavorando in questi mesi, superi una volta per tutte problemi di questa natura, lasciando più flessibilità all’azione dei comuni”.

Risale al 10 aprile scorso la delibera con cui la Giunta regionale ha respinto la richiesta del Comune di Milano di aumentare dal 25% al 50% la quota di assegnazioni di case popolari in deroga alla graduatoria per l’anno 2015. Il primo diniego da parte della Regione era arrivato il 25 luglio 2014.