Sabrina Messina, orgoglio siciliano

SA23bf83b7db49f2879a5e050449d9d30cE’ stata una “Traviata” assolutamente singolare e reinventata quella abbiamo assistito al Teatro Antico di Taormina, inserita nel cartellone del “Taormina Opera Stars”, diretto da Enrico Stinchelli, realizzata dall’associazione “Aldebaran” di Taormina e dall’Euro Artists di Angelo Taddeo.

L’opera più amata e più rappresentata del repertorio, pur seguendo  i canoni tradizionali del melodramma, ha avuto delle contaminazioni e diverse novità. Si comincia dalla “Traviata nuda”. Il nudo integrale della prima delle quattro Violette in scena, il soprano, Natasha Dikanovich, che ha scatenato, ora una disapprovazione, ora un’ovazione, da parte del pubblico.

Per la prima volta nella storia degli allestimenti dell’opera di Verdi, si sono avvicendati altri tre soprani, uno per ogni quadro verdiano.

Dopo la Dikanovich, Carolina Varela, Eva Corbetta e Tea Purceladze. La direzione è stata affidata a Silvia Casarin Rizzolo, che ha diretto magistralmente l’orchestra. 

Venti minuti di applausi, in chiusura, per tutti i protagonisti: il tenore, Young Min Oh, che ha interpretato Alfredo, il baritono, Pietro Terranova nel ruolo di Germont padre. Applausi anche per la straordinaria Sabrina Messina, mezzosoprano, che ha interpretato, con la sua voce possente “Flora”, conferendo al personaggio una spumeggiante grinta, una freschezza, una forte femminilità e sensualità, ma ancora consensi per Alessandro D’Acrissa, Antonio Di Matteo, Angelica Meo e l’attore Bruno Torrisi, (n.d.r. il commissario Licata di “Squadra antimafia”),  che ha avuto un ruolo di comparsa.

Insomma, un vero successo coronata anche da una “Standing ovation”. Un vero e proprio trionfo per il regista romano Stinchelli e per tutti i talentuosi, giovani artisti.

Per il mezzosoprano, la catanese Sabrina Messina, un successo dopo l’altro.

Infatti, ancora protagonista, con il “Gran Galà del Bel Canto”, spettacolo, oltre al Nabucco, sempre inserito nel cartellone del Festival “Taormina Opera Stars”, interpretando Habanera, il suo cavallo di battaglia, affiancando i suoi colleghi, in diversi brani d’opera e brani famosi del repertorio italiano e napoletano.

Per la Messina, un traguardo importantissimo per la sua carriera, l’orgoglio siciliano. E’ stato direttamente il regista, musicologo, conduttore Rai Enrico Stinchelli ha sceglierla tra 500 candidate, dopo diverse audizioni in giro per l’Italia (Roma, Milano, Taormina, Andria) per la rassegna operistica da lui diretta.

Nelle due interpretazioni al Teatro Antico, il mezzosoprano Sabrina Messina, si è fatta notare, oltre che per la sua straordinaria voce, anche per l’eleganza, indossando abiti messi a disposizione dalla stilista Francesca Paternò.  

Quella di Taormina, un’esperienza che non dimenticherò mai e porterò sempre dentro di me – ha affermato Sabrina Messinaa soli 26 anni calcare da protagonista quel palcoscenico così ambito e desiderato, è stato un sogno che si realizza. Un successo trionfale per me, i miei splendidi colleghi, l’Associazione Aldebaran e per il grande regista Enrico Stinchelli, a cui devo tanto, e ringrazio pubblicamente per aver creduto in me, e per avermi scelto per il “Gran Galà Lirico” e per la “Traviata”. Ho cercato di dare tutta me stessa – conclude il mezzosoprano – un traguardo notevole, ma che non mi farà mai perdere l’umiltà, e la voglia di migliorarmi e perfezionarmi sempre più. La mia carriera anche se già piena di soddisfazioni è solo all’inizio. Non mi sento arrivata, anzi, non basta una vita intera per migliorarsi!”. 

L’artista catanese ha alle spalle una notevole esperienza artistica (concertistica ed operistica in tutta Italia) e un bagaglio di studio molto importante; diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di CataniaV. Bellini”, dodici “masters” e vittorie di audizioni tra 800 partecipanti per assicurarsi l’ingresso alle più rinomate e prestigiose Accademie Liriche: “Santa Cecilia” di Roma e “Cubec”, del soprano Mirella Freni di  Modena.

I prossimi appuntamenti saranno, per il terzo anno consecutivo, in occasione della Madonna di Ognina, allo Yachting Club, poi con concerti a favore di “Telethon” per proseguire con un Tour in tutta la Sicilia, con gran galà lirici e concerti.