Picerno ha raccontato il suo 1799

Da storia dimenticata e relegata al margine della storiografia ufficiale, a elemento base per un evento dai grandi numeri. La due giorni “Raccontiamoci la storia” con cui Picerno ha raccontato il suo 1799, ha visto transitare dal centro del Marmo Melandro oltre 12.000 persone nelle due giornate ricche di eventi commemorativi (come l’innalzamento dell’Albero della Libertà), di studio (un convegno sul 1799 ricco di spunti e di confronti), ma anche di appuntamenti ludici e spettacolari. Il concerto di Maria Letizia Gorga su Mercedes Sosa, che ha registrato il tutto esaurito a Largo San Nicola, e quello di Eugenio Bennato (oltre 1.200 spettatori hanno riempito l’Anfiteatro comunale) hanno segnato momenti importanti, così come il percorso enogastronomico dislocato per le vie del paese, con oltre 5.000 pasti erogati.

“Il format, ideato nel 2014, è effettivamente decollato quest’anno – conferma il sindaco di Picerno, Giovanni Lettieri -. L’ottima risposta in termini di numeri, ma anche di attenzione verso la storia, che è parte integrante delle nostre radici e della nostra identità, dimostra che possiamo continuare a scommettere sul recupero della memoria del 1799, su cui c’è tanto ancora da scoprire. E che dobbiamo continuare a coinvolgere altre comunità che con noi hanno condiviso quegli anni di lotta e quegli ideali di libertà, perché l’aggregazione funga da stimolo e da modello per progettare il futuro”.

E mentre si stila un consuntivo per programmare la versione 2016 dell’evento, gli appuntamenti con la storia a Picerno continuano attraverso il cinema, con le proiezioni di “Bronte cronaca di un massacro mai raccontato” di Florestano Vancini, del 1972 (il 31 agosto) e “Ci credevamo” di Mario Martone, del 2010 (il 2 settembre), nell’ambito della Rassegna “Il cinema italiano e il Risorgimento, un rapporto incompleto”, a cura dell’esperto di cinematografia Giacomo Martini. Nella Torre Normanna è infine possibile continuare ad ammirare la mostra fotografica “Viaggio in Italia: set del cinema italiano”, oltre 100 foto in bianco e nero che raccontano il rapporto tra il Cinema Italiano e il nostro Paese, grazie alla collaborazione del Comune di Cesena e del Centro Cinema “San Biagio” di Cesena.