Metarock, a settembre doppio appuntamento con il festival rock pisano che compie 30 anni

lI lungo compleanno del Festival Metarock non si ferma e, subito dopo ad aver messo ad asciugare costumi e teli da spiaggia per la parentesi estiva di Metarock al Mare, si torna in città per festeggiare con le note della grande musica italiana.

Programma di Aspettando Metarock dal 3 al 5 settembre:

Dal 3 al 5 settembre si riaccendono, infatti, i riflettori sui talenti del territorio che stanno facendo la storia del festival toscano. Il 3 settembre al Parco della Cittadella di Pisa si brinda anche al compleanno dei Gatti Mezzi, che spengono le loro dieci candeline insieme all’istrionico Andrea Kaemmerle, ospitando amici speciali come Appino, Petra Magoni, Bobo Rondelli ed Erriquez. La serata del 4 settembre si apre all’insegna del rock da pogo con i giovani e brillanti Fast Animal and Slow Kids, preceduti dai Venus in Furs, Sofia Brunetta e Miriam Mellerin. A chiudere invece la kermesse, ci pensano il 5 settembre gli allegri Betta Blues Society, insieme ai Parranda Groove Factory e iCausa.

Cresce quindi l’attesa per il grande epilogo del Festival Metarock che va in scena dal 10 al 12 settembre2015 nell’ormai storica location del Parco della Cittadella di Pisa. Proprio in questi giorni, attraverso l’account facebook ufficiale del festival (https://www.facebook.com/metarockofficial.pisa?fref=ts), si sono svelati i nomi degli ospiti principali della rassegna.

Programma del Metarock dal 10 al 12 settembre:

Giovedì 10 settembre: esibizione dei Musica Nuda-Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, duo musicale jazz composto dalla bellissima cantante pisana Petra Magoni e dal compositore e contrabbassista Ferruccio Spinetti. Attivi dal 2003, sono tornati recentemente in sala di registrazione a distanza di due anni con un nuovo progetto discografico dal titolo “Little Wonder”, opera che nasce come risposta naturale al desiderio di riappropriarsi di quella dimensione intima, che è l’essenza del loro duo. Apre la serata la cantautrice pugliese Erica Mou, approdata in estate nelle radio con il singolo “Ho scelto te”, per anticipare il suo nuovo disco “Tienimi il Posto” nei negozi dal 4 settembre.

La serata di Venerdì 11 settembre è contraddistinta da sonorità musicali molto particolari con l’eclettismo raffinato di Teho Teardo, elegante musicista e compositore, giunto al grande successo per la realizzazione di colonne sonore per il cinema e la televisione. Teardo è stato infatti candidato al David di Donatelloper le musiche dei film “L’amico di famiglia”, “La ragazza del lago” e “Diaz – Don’t Clean Up This Blood”, vincendo il prestigioso riconoscimento nel 2009 per le melodie de “Il Divo” di Paolo Sorrentino e aggiudicandosi anche il Nastro d’Argento con la colonna sonora di “Lavorare con lentezza” e “L’amico di famiglia”. Nel 2009 ha vinto il Premio Ennio Morricone come miglior compositore al Bif&st di Bari, sempre per il film “Il Divo”. L’artista friulano arriva sul palco del Festival Metarock alla vigilia dell’uscita del suo nuovo disco intitolato “Le retour à la raison”, presentato lo scorso luglio in anteprima europea all’International Arts Festival di Galway in Irlanda, dove Teho Teardo è stato l’unico italiano in cartellone insieme ad artisti internazionali del calibro di Damien Rice e Sinead O’Connor. L’opening act è affidato a Kumo&Hedra, un’unione formata da due ragazzi pisani, che si esprime attraverso la freschezza musicale, dando vita ad interessanti esperimenti nei diversi campi della musica tecno ed elettronica.

Sabato 12 settembre la celebrazione per i 30 anni del Festival Metarock diventa più emozionante, perché è il momento della band che fu protagonista già alla prima edizione nel lontano 1985: i Diaframma,storica rock band fiorentina tra le più longeve del panorama musicale italiano, che accende ancora oggi il Parco della Cittadella di Pisa, ripercorrendo i suoi grandi successi punk-new wave. Il leader e frontman Federico Fiumani, dopo la registrazione dell’ultima fatica musicale con la band “Preso nel vortice”, ha pubblicato nel 2014 da solista “Un ricordo che vale dieci lire”, disco di undici brani cover con cui omaggia la grande tradizione cantautoriale nostrana. La solida e datata amicizia con Piero Pelù, celebre voce dei Litfiba, è alla base del successivo singolo “Buchi nell’acqua”: il brano uscito la scorsa primavera parla di una entusiasmante, ma al tempo stesso deludente storia d’amore. Il piccolo disco pubblicato in formato vinile da 45 giri presenta nel retro una versione di “Amsterdam” del 1985, registrata nella mitica cantina di Via De’ Bardi a Firenze. Introducono la serata Bernardo Sommani, giovane cantautore pisano recentemente in studio con l’album da solista “Rivestito di gioia”, e la Filarmonica Municipale La Crisi candidata nel 2014 alle Targhe Tenco con il brano “L’educazione artistica”.