La Cia pugliese presente a Milano ad Expo 2015

La Cia Confederazione Italiana Agricoltori sarà presente ad Expo Milano 2015 dal 25 al 28 agosto, per rappresentare i prodotti della nostra agricoltura, le bellezze del territorio e le eccellenze nel settore della moda e nel campo musicale; partner dell’iniziativa sono la Camera di Commercio di Taranto, l’azienda speciale Subfor, il Gal Luoghi del Mito, la Regione Puglia e il Parco della Biodiversità di Bologna Fiere, parteciperanno con i propri prodotti e il materiale illustrativo Le Grotte di Sileno, l’azienda Micologica De Biasi, il B&B Masseria la Gravina e saranno inoltre presenti Michele Gaudiomonte, il gruppo musicale Terraross, il regista Rossano Giuppa, gli architetti-designer Luigi De Palma & Martino Pinto, il Parco delle Dune Costiere della provincia di Brindisi. Il gruppo Terraross guidato da Dominique Antonacci con tutti i suoi otto elementi si esibirà all’interno di Expo dal 26 agosto e il 28 a Palazzo Italia, nei pressi dell’albero della vita, dalle ore 18:00 alle ore 19:00 terranno un concerto, i Terraross mirano a riscoprire e valorizzare quella che era la cultura di un tempo ormai perduta, dando voce e musica a quella che è la nostra storia, le gesta dei nostri avi, scene di vita quotidiana, il vocìo della gente tra le vie, la voce dei nostri mercanti ambulanti, l’affanno del duro lavoro nei campi e non mancano il canto d’amore, la poesia e il fascino ormai perduto delle antiche serenate. “Ballate e non vi stancate mai” è il loro motto perché “uno solo è il tempo, uno solo è il ritmo che ci riconduce dal battito della vita, del cuore al battito della terra” ribadiscono dal gruppo. Il 26 agosto, alle ore 20:00 presso il teatro della terra nel parco della Biodiversità di Bologna Fiere Michele Gaudiomonte e il regista Rossano Giuppa presenteranno la collezione di abiti “Spaghetti, aglio, olio e peperoncino”. I sapori addosso, l’emozione del cibo, la sua cultura, i suoi colori, tradizioni e armoniose alchimie, l’incanto di una terra forte, arcaica e generosa, con Michele Gaudiomonte diventano gioco creativo, couture; architetto e stilista, chef per un giorno, a Expo 2015 Gaudiomonte metterà in tavola una sorprendente “sfilata sensoriale”, che racconta donne ulivo, donne papavero, donne saracene e barocche, notti stellate e giorni bruciati dal sole e ci invita a gustare con gli occhi, l’identità assoluta, semplice e ammiccante, appagante, di un buon piatto di spaghetti, aglio, olio e peperoncino. Sembra un piatto facile, veloce veloce, ma quell’intuizione geniale, nasce da scelte impeccabili e da un’esecuzione perfetta. E gli abiti di Michele Gaudiomonte sono altamente sartoriali, unici, preziosi; i suoi tessuti, dipinti esclusivamente a mano, sono opere contemporanee in seta, organza ed ecopelle. Luigi de Palma e Martino Pinto affiancano alla loro attività di architetti quella di designer e ricercatori nell’ambito dell’artigianato d’eccellenza e presentano “La Puglia in un intreccio”, i custodi della Terra, microagricoltura e artigianato. Tondo, piccolo, rosso, una pallina di sole raccolta in estate, intrecciata a grappolo, “serbata” per l’inverno. “Pomodoro Regina”: il simbolo del Sud, una cultura antica, un polposo intenso sapore, una microeconomia capace di rispettare la Terra, raccogliere e conservare i suoi doni, non invasiva, fiera della sua identità, della sua trionfante biodiversità. Era ricchezza, era fuoco sui campi, era dote di sposa. L’alto artigianato Ramasola di Luigi de Palma e Martino Pinto lo celebrano e lo raccontano in ceramica smaltata, intrecciata al filo di cotone; Ramasola, dal greco intreccio, ramo di sole, nella cultura popolare, per Expo Milano 2015, diventa gioiello, monile arcaico, prodigio artigianale. Da vera Regina il pomodoro sfila accendendo le sete e le organze di Gaudiomonte Couture. E non è un gioco, è ricerca nel rinnovo della tradizione, è amore per l’antica arte del fare, è un forte richiamo al rispetto del territorio, al consumo sostenibile. La Cia Confederazione Italiana Agricoltori, insieme ai partner, nella settimana all’Expo dedicata alla Puglia, ha voluto utilizzare la vetrina mondiale per far conoscere i prodotti della terra, il territorio, le bellezze paesaggistiche e le eccellenze nel campo della musica, della moda e dell’artigianato.