Firenze, il 2 agosto torna la Domenica metropolitana

Il 2 agosto torna la Domenica metropolitana di agosto con un ampio programma di visite per adulti e un ampio ventaglio di attività per famiglie, realizzate grazie al sostegno di Giotto-FILA. Agli adulti sono quindi proposte le ‘Visite ai Quartieri Monumentali’, i ‘Percorsi segreti’, gli itinerari tematici su ‘I luoghi di Inferno’ e ‘La Reggia medicea’, le visite a Santa Maria Novella, al Forte di Belvedere e a Torre di San Niccolò; mentre i bambini e i ragazzi potranno partecipare alla ‘Favola profumata della natura dipinta,, al percorso interattivo ‘Vita di corte’ e all’atelier ‘Dipingere in fresco’.

Si ricorda che tutte le visite guidate e le attività sono gratuite per i cittadini residenti nella città metropolitana di Firenze e la prenotazione è obbligatoria.

All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Senza prenotazione sono gli *accessi ai Musei Civici Fiorentini.

Museo di Palazzo Vecchio (orario 9/23), **Torre di Arnolfo (orario 9/21, 30 persone ogni mezz’ora), Scavi archeologici di Palazzo Vecchio (orario 9/23, 25 persone ogni mezz’ora), Santa Maria Novella (orario 12.00/18.30), Museo Stefano Bardini (orario 11/17), Fondazione Salvatore Romano (orario 10/16), Museo Novecento (orario 9/19), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.15/16.45, ultimo accesso ore 16.15,30 persone ogni mezz’ora), ***Torre di San Niccolò (orario 17/20, 18 persone ogni mezz’ora).

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura.

*Gli accessi sono disponibili fino ad esaurimento posti per motivi di sicurezza.

**In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Sarà accessibile il camminamento di ronda.

***In caso di pioggia la Torre di San Niccolò resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza.

Il programma è realizzato grazie al sostegno di Giotto Fila

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Da lunedì 27 Luglio a sabato 1 Agosto dalle 9.30-13 e 14 -17 (servizio non attivo la domenica mattina). Festivi dalle 9.30-12.30. Tel. 055-2768224, 055-2768558 Mail [email protected] Web musefirenze.it MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Visita a Palazzo target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 11.00, 12.30, 18.30 durata: 1h15’ Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

Percorsi segreti target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.00, 11.30, 14.30, 17.00, 21.00 durata: 1h15’ La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

I luoghi di Inferno target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.30, 16.00 durata: 1h15’ “Palazzo Vecchio assomiglia a una gigantesca torre degli scacchi. Con la sua solida facciata squadrata e gli spalti merlati, l’edificio è situato a guardia dell’angolo sudorientale di piazza della Signoria”. Così scrive Dan Brown nel suo ultimo best-seller, Inferno, ambientato a Firenze e in larga parte in Palazzo Vecchio. Seguendo i passi del professor Robert Langdon, il pubblico potrà conoscerne la storia rivivendo le ambientazioni e le scene del romanzo, dalle sale pubbliche agli ambienti più segreti.

La Reggia Medicea target: per tutti, a partire dai 10 anni orari: 10.00, 12.00 durata: 1h15’ Le sale di Palazzo Vecchio raccontano ancora oggi in modo evidente le trasformazioni occorse nel Cinquecento, quando Cosimo I de’ Medici vi trasferì la sua residenza incaricando dei lavori prima Giovanni Battista del Tasso e poi Giorgio Vasari. Accanto alle funzioni governative il palazzo assunse così anche il ruolo di Reggia Ducale, ospitando non solo la famiglia ducale ma tutta la corte. Il percorso consente di visitare i principali ambienti del Palazzo con un’attenzione particolare non solo ai fasti e alle bellezze dell’età medicea ma anche agli aspetti di vita quotidiana, rievocando le consuetudini, gli avvenimenti e le curiosità che animarono tanto le sale pubbliche quanto le stanze private.

Dipingere in fresco target: per famiglie con bambini dagli 8 anni orari: 15.30 durata: 1h15’ “Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poiché non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i partecipanti potranno portare via con sé.

Favola profumata della natura dipinta target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni orari: 16.30 durata: 1h15’ E&768; decisamente presente, voluta da un Duca e da una Duchessa che avevano un grande amore per la terra, la caccia, la pesca, i cavalli e i giardini. Ecco una favola che – anche grazie alla magia dei profumi – saprà restituire il ricordo e, quindi, la vita alla meravigliosa natura dipinta nelle sale del Palazzo.

Vita di corte target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni orari: 11.30, 15.00 durata: 1h15’ Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande e i terrazzi fioriti come giardini. Infine sarà possibile indossare mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli cinquecenteschi oppure dilettarsi con alcuni giochi da principini.