Milano, Mac Mahon metrotranvia sud e prolungamento M1 partono i lavori

È una fine di luglio importante per il trasporto pubblico milanese. Mentre sono ormai avviati i lavori per la realizzazione della M4 lungo l’asse est e ovest della città, altre linee strategiche saranno interessate da nuovi significativi interventi.

mac mahonPartono lunedì 27 luglio, i lavori per il rifacimento dei binari tranviari di via Mac Mahon. Sul percorso del tram 12, che collega Roserio a viale Molise passando per il centro, si è resa infatti irrimandabile la sostituzione dei binari ormai vetusti, per garantire il buon funzionamento del servizio di trasporto pubblico e la sicurezza dei passeggeri. Durante i lavori i binari verranno sollevati per salvaguardare le radici dei 174 olmi presenti lungo il tragitto. I ‘pooling test’ effettuati dagli agronomi hanno individuato le piante più a rischio e stabilito che di queste ne vadano tolte 29, la maggior parte delle quali perché malate e pericolose. L’intervento si è reso indifferibile anche alla luce della caduta, lo scorso 20 luglio, del grosso ramo di un albero e alla conseguente rottura di una pensilina ATM. “Siamo contenti che si parta con i lavori in via Mac Mahon sia per l’importante ripristino della linea di tram 12 sia per la salvaguardia dei cittadini, visti i recentissimi avvenimenti che hanno interessato uno degli alberi malati”, ha dichiarato il presidente del Consiglio di Zona 8 Simone Zambelli. “In Zona sono sempre maggiori e giuste le richieste degli abitanti per la ripresa di un servizio di trasporto pubblico che tutti noi giudichiamo essenziale”.

I lavori su Mac Mahon rappresentano un vero e proprio esempio di progettazione partecipata: il Comune di Milano negli ultimi mesi ha condiviso con i cittadini le varie opzioni di cantierizzazione, accogliendo le loro richieste sulla riduzione degli impatti sul verde. Il frutto di questo confronto è una Delibera del Consiglio di Zona 8 che ha indicato le linee guida, sulla base delle quali il Comune ha incaricato Atm di redigere il progetto. Gli interventi, che dureranno circa un anno, partiranno dunque domani: dopo una prima fase di cantierizzazione, si procederà parallelamente con la rimozione dei binari e l’intervento sugli alberi (che verranno poi sostituiti), consentendo di ripristinare un servizio di trasporto pubblico fondamentale per la zona. I cittadini saranno costantemente informati sull’andamento dei lavori tramite le bacheche che verranno posizionate lungo il cantiere e che forniranno anche informazioni sulle alberature presenti e sul loro ciclo di vita. Ripartono inoltre i lavori per il prolungamento della metrotranvia sud. L’attuale linea 15, che da piazza Fontana arriva fino a Rozzano, al termine dei cantieri proseguirà fino al nuovo capolinea in via Guido Rossa (Rozzano), con la realizzazione di 5 nuove fermate: Romagna, Lombardia, Municipio, Togliatti e Guido Rossa. Entro fine luglio MM aggiudicherà una nuova tranche di interventi, al fine di consentirne la ripresa già ad agosto. I lavori, che prevedono lo scavo e la posa dei binari fino al capolinea esistente, avranno una durata di circa 7 mesi. A ottobre saranno poi appaltate le restanti attività. Il prolungamento della metrotranvia è interamente finanziato dal Comune di Milano con un importo di circa 15 milioni di euro. Sono appena ripartiti infine i cantieri per il prolungamento della M1 da Sesto Primo Maggio a Monza-Bettola, dopo che la scorsa primavera MM aveva diffidato la società incaricata dei lavori per inadempienza. Il 18 giugno 2015, a seguito di procedura negoziata, sono stati aggiudicati i lavori di ripristino della viabilità e altre opere connesse lungo viale Gramsci (Sesto San Giovanni). I lavori, che termineranno a febbraio 2016, prevedono il completamento dell’impermeabilizzazione, il drenaggio della copertura e l’attivazione della viabilità su viale Gramsci fino a largo Levrino. I costi totali per il prolungamento da Sesto a Monza-Bettola ammontano a circa 220 milioni di euro, di cui circa 20 assicurati dal Comune di Milano. “Una città efficiente si riconosce anche dalla rete di trasporto pubblico di cui dispone. Se da un lato stiamo crescendo con due nuove linee della metropolitana dall’altro procediamo con l’efficientamento del trasporto di superficie, per garantire servizi di mobilità a un numero sempre maggiore di cittadini”, sottolinea l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran. “In via Mac Mahon ripristiniamo un collegamento strategico tra il nord e il sud della città, mentre con il prolungamento della metrotranvia sud e della linea M1 Milano diventa più facilmente accessibile anche dai comuni limitrofi, in un’ottica sempre più di Città Metropolitana”.