L’ex Presidente del Catania Pulvirenti, dopo nove mesi, incontra i Giornalisti

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“Il Calcio Catania è in vendita” – ha esordito così l’ex Presidente rossazzurro Antonino Pulvirenti all’incontro con i Giornalisti a Torre del Grifo, dove sono stati affrontati tutti gli argomenti, sia la vicenda “Treni del Gol”, che Wind Jet. “Ho indetto questa conferenza per dare l’annuncio ufficiale, incontreremo giovedì l’Assessore Girlando ed alcuni imprenditori in rappresentanza della cordata che ha manifestato interesse: l’incontro avverrà giovedì e in diretta streaming. Mi auguro che gli imprenditori della cordata interessata all’acquisizione della società non siano i soli a farsi avanti. A prescindere dagli sviluppi della trattativa e dalla garanzia della continuità dell’attività del Calcio Catania, il mio ciclo alla guida della società è comunque ufficialmente concluso, dopo undici anni”.

In merito all’inchiesta “I TRENI DEL GOL” Pulvirenti afferma – “Premesso che dobbiamo vedere e vedremo alla fine quello che è effettivamente successo, nei mesi precedenti ero stato minacciato pesantemente di morte ed ho ricevuto lettere molto pesanti, oggetto di denuncia…ho fatto pure nomi e cognomi. In questa situazione era difficile essere sereni ed ho sbagliato: forse dovevo essere più forte.. …più cinico…meno passione…forse per eccesso di amore…comunque ho fatto tutto per amore della maglia…ma non ce l’ho fatta. In quel momento di difficoltà, mi è stata proposta una soluzione per arrivare con una somma al risultato. Ero dubbioso fin dall’inizio…”

“Sono state pagate 100 mila euro a partita…quella con il Varese e Trapanima in due partite sono stato chiaramente truffato. Ad oggi, – continua l’ex presidentenelle carte, non ci sono riscontri se non quelli della truffa. In particolare, per quanto riguarda le partite contro Ternana e Latina sono stato evidentemente oggetto di truffa ed ho il serio dubbio che sia accaduta la stessa cosa anche in occasione di tutte le altre gare in esame……ma dubbi li ho anche con quella con il Livorno…oltre alla truffa, quindi, adesso anche la beffa…ma il rapporto io l’ho avuto sempre con Delli Carri…Mi rimetto alle valutazioni della giustizia, ordinaria e sportiva”. 

Sul rapporto con Cosentino, afferma: “il lavoro fatto è stato fallimentare. Io sarò punito…però una radiazione mi sembra però eccessiva.”

Pulvirenti, inoltre, esclude ogni collegamento con l’inchiesta che ha coinvolto la Wid Jet, vicenda abbastanza complessa: “c’è un’indagine ancora lunga ma non è collegabile con il caso Calcio Catania…45 milioni è costata la permanenza in serie B …è tutto in regola…la società si è iscritta regolarmente al campionato ed è pronta per iniziare subito dalla Coppa Italia. Io vendo il Catania che oggi ha un valore netto di 30 milioni di euro, compreso Torre del Grifo.”

“Mi auguro che qualcuno rilevi e compri questa società….anche se nessun imprenditore si è interessato alle sorti del Catania… smentisco anche un ipotetico contatto con Pietro Lo Monaco per acquistare il Catania…ripeto, nessun contatto

“Se devo chiedere scusa…lo farò ma…solo dopo il processo”

Pulvirenti, ha chiuso il suo incontro, durato oltre un’ora, annunciando il nuovo progetto dello Stadio, un progetto inziato e concluso: “Presentiamo il progetto del nuovo stadio, resterà a disposizione della nuova proprietà che deciderà cosa farne…non c’entra nulla con la cessione del Catania…questo è il Catania che sognavo….non ci sono riuscito”.